Sinossi Libro
Gauss ha dieci anni e dice sempre la verità. Tanto da cacciarsi nei pasticci almeno quanto chi non la dice proprio mai, come la sua famiglia. Una famiglia bizzarra e anticonvenzionale dove l'unica stranezza non è certo quella di aver chiamato un bambino con il cognome di un famoso matematico. Ora però gauss ha un problema: proprio in quella casa apparentemente così aperta e anticonformista nessuno vuole parlargli di suo padre, che lui non ha mai conosciuto. La mamma evita accuratamente la faccenda e nonna olimpia, quando si tocca l'argomento, spegne l'apparecchio acustico e si chiude in un mutismo ostinato. A peggiorare le cose, poi, ci si mette pure la sorellastra leonora che da qualche tempo si è ammalata di adolescenza, diventando più che mai insopportabile. Gauss, tuttavia, non si rassegna: vuole che gli venga finalmente svelato il nome del suo misterioso e inafferrabile papà. Quando la famiglia si trasferisce a casale monferrato e leonora si ficca in una situazione decisamente complicata, tutto precipita. In una girandola di situazioni tragicomiche, gauss infila sul naso del lettore occhiali con lenti magiche e lo conduce attraverso pagine che si svelano come un giallo, ma che soprattutto raccontano l'universo incantato e saggio dei bambini e quello disincantato ma irrimediabilmente fragile degli adulti con grazia, intensità e irresistibile ironia.