La nostra Recensione
Il treno dei bambini è uno dei libri più belli di viola ardone, autrice napoletana che ha conquistato il pubblico e la critica con il suo romanzo storico e umano, tradotto in oltre 25 lingue. Il libro racconta la storia vera di amerigo, un bambino povero che nel 1946 viene mandato dal sud al nord per sfuggire alla fame e alla miseria del dopoguerra. Amerigo sale sul treno dei bambini, un'iniziativa umanitaria che portò migliaia di piccoli meridionali nelle case di famiglie generose dell'emilia e delle marche. Amerigo scopre così un mondo diverso da quello che conosceva, fatto di cibo abbondante, giochi, affetto e istruzione. Ma il suo viaggio è anche una lacerazione, una separazione dalla madre antonietta, che lo ha lasciato andare per amore, e dalla sua identità di napoletano. Amerigo dovrà fare i conti con il suo passato e il suo futuro, tra il richiamo della sua terra e la possibilità di una vita migliore.
Il treno dei bambini è un libro emozionante e coinvolgente, che ci fa rivivere una pagina di storia italiana poco conosciuta, ma ricca di significato. Viola ardone scrive con uno stile fluido e delicato, capace di rendere i sentimenti e le sfumature dei personaggi. Il romanzo è anche una riflessione sul tema dell'infanzia, della famiglia, dell'accoglienza e dell'integrazione. Un libro che parla al cuore e alla mente, che ci fa apprezzare il valore della solidarietà e della speranza. Il treno dei bambini è un libro da leggere assolutamente, se amate i romanzi di viola ardone o se volete scoprire una delle voci più originali e appassionanti della narrativa italiana contemporanea.