I maya, popolo misterioso che edificò straordinarie piramidi nelle foreste tropicali dell'america centrale, sono ancora circondati da enigmi irrisolti: da dove arrivarono, perché scomparvero improvvisamente e perché costruirono templi così eccezionali? Decodificando le loro complesse rappresentazioni astronomiche, gli autori rivelano il significato delle profezie, giungendo alla conclusione che la nascita e la fine della civiltà coincidono con i cicli delle macchie solari e che le antiche civiltà dell'america centrale furono fondate dagli antichi egizi sopravvissuti alla scomparsa di atlantide.
Franco e andrea antonello sono stati i protagonisti di una storia che sembra una favola: il romanzo che raccontava il loro viaggio on the road, 'se ti abbraccio non aver paura', ha avuto un enorme successo. In questo nuovo libro, franco e andrea raccontano la vera storia della loro vita, iniziando dalla vita di franco prima di andrea: dove nasce, com'è la sua famiglia, quali strade ha percorso e quali scelte ha compiuto prima di diventare un felicissimo papà di un bambino bellissimo. E continuando con quello che è successo dopo che andrea, quel bellissimo bambino, ha iniziato a sfuggirgli di mano, sempre più intrappolato in un misterioso vortice che solo dopo anni si capirà essere l'autismo. E se nella vita professionale franco miete successi uno dopo l'altro, nella lotta contro quel terribile nemico non pare esserci speranza: medici e ciarlatani, guaritori africani e maghi brasiliani, nessuno sembra poter fare niente. Ma quella non è la fine per franco e andrea: è solo l'inizio. Insieme scopriranno che non si deve rinunciare ai sogni e alla vita, e che le difficoltà, anche quelle più tremende, possono essere affrontate, cercando di rispondere alla richiesta di andrea di avere intorno persone allegre, che guardano al lato positivo della vita: 'sono graditi visi sorridenti'. Oggi franco ha creato una fondazione, i bambini delle fate, che lavora per promuovere progetti di assistenza ai bambini autistici e alle loro famiglie. E andrea ha appena dato l'esame di maturità.
Christopher mcdougall, giornalista, ex inviato di guerra e runner dilettante, in questo libro ci racconta il suo viaggio avventuroso sulle tracce dei tarahumara, una popolazione che vive nei selvaggi copper canyon dello stato messicano di chihuahua. I tarahumara - 'il popolo più gentile, più felice e più forte della terra' - sono i più grandi runner di tutti i tempi, capaci di correre decine di chilometri in condizioni estreme senza apparente fatica e senza subire infortuni. Il loro segreto consiste in una dieta frugale ma perfettamente equilibrata (se escludiamo il topo alla griglia e un distillato locale piuttosto alcolico di cui sono ghiotti), in una tecnica della corsa particolarmente efficace e in un atteggiamento mentale più simile alla saggezza del filosofo che all'aggressività a cui i nostri campioni ci hanno abituato. Coinvolgente e ironico, mcdougall punteggia il suo racconto di aneddoti su grandi corridori del passato come emil zatopek o roger bannister, e di singolari scoperte, arricchite di consigli tecnici e dati scientifici, sul mondo delle ultramaratone. Sapevate che la dieta ideale per un ultramaratoneta è quella vegetariana? E che più le scarpe da running sono ammortizzate più sono pericolose, e che quindi il modo migliore di correre è indossare le scarpe peggiori? E avreste mai immaginato che i corridori raggiungono il picco della velocità a 27 anni, dopo di che comincia un lento ma inesorabile declino?
In questa esemplare raccolta di quindici racconti selby torna a occuparsi di new york, l'odiata-amata città natale nella quale aveva ambientato 'ultima fermata a brooklyn', considerato uno dei grandi romanzi americani. Qui harry, una specie di 'ognuno' metropolitano, un eroe dai mille volti del quale l'autore conserva solo il nome in racconti diversi per tono e taglio, attraversa momenti di smarrimento e di violenza che la vita quotidiana non risparmia a nessuno. Ma questa volta, a differenza di quanto avveniva in 'ultima fermata a brooklyn', nella solitudine e nella disperazione che attanagliano i suoi personaggi selby lascia filtrare un raggio di luce, come nel suggestivo testo dal quale prende il titolo la raccolta: è la possibilità di ristabilire, anche nel frenetico e per certi versi feroce scenario metropolitano, un rapporto positivo tra la propria interiorità, per quanto ferita, e il mondo circostante. Poeta di un'umanità reietta, selby sa cogliere il 'canto' delle cose nel silenzio della solitudine.
Alessandra romana dei principi borghese è erede di una delle più grandi e antiche famiglie dell'aristocrazia romana. Dopo un'adolescenza spensierata e un atroce dolore giovanile, decide di studiare negli stati uniti. Durante la permanenza in america si innamora di un ricco armatore greco, lo sposa e dopo due anni divorzia. Sono anni burrascosi, di dolce vita, divertimenti superficiali e viaggi in giro per il mondo. Ritornata a roma si impone sulla scena culturale italiana organizzando esposizioni d'arte di grande successo. Arrivano così gli anni della svolta e della conversione di alessandra. Nelle pagine di questo diario si snoda il racconto delle esperienze spirituali vissute dalla protagonista.
I 'cento sonetti d'amore' rappresentano lo sviluppo, in forme di accentuata originalità e autonomia, di un motivo che viene di lontano. Il filone da cui scaturisce quest'opera affonda non solo in stravagario, ma anche e soprattutto nei versi del capitano, documento di un'epoca turbolenta in cui l'amore si manifesta in raffiche improvvise, appare dominato da accese note di passione, insidiato da furori e gelosie, agitato da rinunce e ritorni, da condanne e proteste disperate, fino alla definitiva affermazione. Matilde equivale, per neruda, alla terra; il bacio dato alla donna rappresenta l'unione con il mondo. Per il poeta l'amore è elemento che ravviva il mondo, miracolo che si verifica attraverso la presenza della donna.
Fine del xx secolo: una razza aliena giunge sulla terra. Gigantesche astronavi occupano i cieli del pianeta ma i superni - così gli uomini chiamano i misteriosi visitatori che per decenni non si mostrano e limitano quanto più possibile i contatti - non hanno intenti bellicosi. Usano i loro straordinari poteri non per conquistare il nostro mondo, ma per imporre la fine di ogni ostilità. Tutte le risorse precedentemente destinate agli armamenti vengono così dirottate verso il progresso e inizia una vera età dell'oro. Un lungo periodo di pace e prosperità durante il quale però i superni non consentono viaggi ed esplorazioni spaziali: 'le stelle non sono per l'uomo' avvertono. Solo jan rodricks, inquieto astrofisico, continua a chiedersi cosa ci sia oltre l'atmosfera e cerca un modo per aggirare il divieto. In tutta la narrazione fantascientifica di arthur c. Clarke il tema di fondo è l'avventura della razza umana fra i misteriosi fondali dell'universo, l'enigma del nostro destino fra gli astri. Nelle 'guide del tramonto', pubblicato originariamente nel 1953, particolarmente intensa e struggente risuona la nota metafisica, personificata da queste misteriose figure dall'aspetto di demoni giunte sulla terra con un progetto più alto per l'umanità che non la mera sopravvivenza.
Il canto di natale (a christmas carol) è un romanzo breve di genere fantastico del 1843 di charles dickens (1812-1870), di cui è una delle opere più famose e popolari. Il romanzo è uno degli esempi di critica di dickens della società ed è anche una delle più famose e commoventi storie sul natale nel mondo. Narra della conversione dell'arido e tirchio ebenezer scrooge visitato nella notte di natale da tre spiriti (il natale del passato, del presente e del futuro), preceduti da un'ammonizione dello spettro del defunto amico e collega jacob marley. Il canto unisce al gusto del racconto gotico l'impegno nella lotta alla povertà e allo sfruttamento minorile. Con immagini dell'edizione originale.
In queste tre lettere è racchiuso un pezzo di storia. Storia del nostro paese, che spesso è stata accantonata, se non addirittura dimenticata. Ma le immagini degli internati militari italiani nei campi di concentramento tedeschi non possono essere cancellate dalla mente di chi le ha vissute e dei loro familiari. In questa lunga descrizione, l'autore ripercorre le vicende di un soldato, poco più che ventenne, ritrovatosi a difendere in terra straniera i colori di una bandiera che non aveva chiesto la sua opinione. Gli anni di prigionia dopo il noto armistizio lo hanno per sempre segnato, rubandogli la giovinezza e la dignità. La storia italiana, anche se sottoposta a continue revisioni, ha reso merito a coloro che hanno osato sfidare il nemico con poche armi e tanta voglia di libertà. In questo libro si vuole rendere onore e dignità anche a tutti coloro che, dopo avere per anni combattuto in nome di una patria, da questa sono stati abbandonati per essere imprigionati. Molti di loro non hanno mai fatto rientro a casa e di molti si è persa qualsiasi traccia. Ma non possiamo dimenticare che le loro tracce resteranno indelebili nel lungo corso della storia.
Durante un servizio di pattuglia due ufficiali della guardia costiera si imbattono in un sottomarino tedesco, finito misteriosamente all'interno di una grotta. Entrambi gli ufficiali vengono uccisi da due strani individui dai tratti orientali e un cadavere, caduto in mare, viene trasportato dalla corrente sulla costa occidentale della scozia. Lì viene ritrovato da peregrine, in luna di miele. Il giovane 'avverte' subito che non si tratta di un semplice incidente e cerca di scattare alcune foto, tuttavia non riesce a mettere a fuoco la scena. Dapprima pensa a un difetto della macchina fotografica, ma, quando fa sviluppare il rullino, i suoi presentimenti trovano conferma. L'unico che può risolvere il mistero è l'investigatore dell'occulto.