Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Guerra

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 115

Pagina 1 di 12

Posizione in classifica: 1

Niente Di Nuovo Sul Fronte Occidentale

Erich Maria Remarque

Narrativa estera - Guerra

Niente Di Nuovo Sul Fronte Occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale è uno dei libri più belli di erich maria remarque, scrittore tedesco che racconta la sua esperienza di soldato nella prima guerra mondiale. Il romanzo, pubblicato nel 1929, è considerato un capolavoro della letteratura pacifista e antimilitarista, in quanto mostra la crudeltà e l'assurdità della guerra attraverso gli occhi di paul bäumer, un giovane volontario che si arruola insieme ai suoi compagni di scuola. Il libro segue le vicende di paul e dei suoi amici, che devono affrontare le sofferenze, le privazioni, le paure e le morti sul fronte occidentale, dove si scontrano con le truppe francesi. Il titolo del romanzo si riferisce alla monotonia e alla disperazione della vita in trincea, dove non c'è niente di nuovo se non il rumore dei cannoni e il fischio delle pallottole. Remarque descrive con realismo e senza retorica la guerra come una macchina che distrugge gli esseri umani, sia fisicamente che psicologicamente, e che li priva della loro identità e dei loro sogni. Il libro è scritto in uno stile semplice e diretto, che rende ancora più forte il contrasto tra la bellezza della natura e l'orrore della guerra. Niente di nuovo sul fronte occidentale è un romanzo che commuove e fa riflettere, che denuncia la follia della guerra e che celebra il valore dell'amicizia e della solidarietà tra i soldati. È un libro da leggere assolutamente, per non dimenticare la storia e per non ripetere gli errori del passato.
Punteggio: 1044
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/11/2024

Posizione in classifica: 2

Stalingrado

Vasilij Grossman

Narrativa estera - Guerra

Stalingrado
**stalingrado** è il primo volume della grande saga di **vasilij grossman** sulla seconda guerra mondiale, che si conclude con il capolavoro **vita e destino**. Pubblicato per la prima volta in italia da adelphi nel 2022, il romanzo racconta la drammatica battaglia che segnò una svolta decisiva nella lotta contro il nazismo. Grossman, giornalista e scrittore sovietico di origine ebraica, fu testimone diretto degli orrori della guerra, seguendo il fronte come corrispondente del quotidiano dell'esercito 'stella rossa'. Le sue cronache, raccolte nel volume **uno scrittore in guerra (1941-1945)**, sono un documento prezioso e commovente della resistenza e del sacrificio dei soldati e dei civili sovietici. In **stalingrado**, grossman intreccia le vicende di numerosi personaggi, tra cui il generale novikov, il comandante della 62ª armata; viktor Štrum, un fisico nucleare che deve affrontare le persecuzioni staliniane; liudmila Šapošnikova, la moglie di viktor, infermiera volontaria a stalingrado; i fratelli krymov, uno ufficiale politico e l'altro ingegnere; e molti altri. Attraverso le loro storie, grossman dipinge un quadro epico e realistico della guerra, senza nascondere le contraddizioni e le sofferenze del regime sovietico. **stalingrado** è un libro potente e coinvolgente, che mostra la capacità di grossman di narrare la storia con uno stile aspro e veritiero, ma anche con una profonda umanità. È uno dei libri più belli di vasilij grossman, un autore da scoprire e rileggere.
Punteggio: 1041
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/11/2023

Posizione in classifica: 3

Comandante

Sandro Veronesi

Narrativa estera - Guerra

Comandante
'si dicono tante cose di lui, che era a bordo del malaspina quando ha affondato la british fame, che è un mago, un fachiro, un ipnotizzatore, che non dorme mai': questo sanno del loro comandante gli uomini che all'alba del 28 settembre 1940 si imbarcano sul sommergibile cappellini per andare alla guerra. Sanno anche che il comandante potrebbe rimanere a terra, al riparo, perché un incidente lo ha condannato a vivere in un busto d'acciaio che gli toglie il fiato. E invece lui, salvatore todaro, è lì, pronto a guidarli al di là delle mine che rendono gibilterra una trappola, a combattere per l'italia nell'oceano aperto, e 'quando lui è sicuro, ti senti sicuro'. Marcon, aiutante di bordo, il volto sfigurato dall'acetilene e quell'accento venexian che piace tanto al comandante. Schiassi, il marconista, che con l'idrofono ausculta le profondità. Stumpo, il motorista-corallaro, capace di riconoscere i polpi femmina. Stiepovich, il tenente di trieste che ha portato con sé il violino. Giggino, il cambusiere, che ancora non sa quanto scaldano il cuore le patatine fritte. Sono le loro voci a raccontare la sorda monotonia delle ore in immersione e il momento cruciale in cui, lungo la linea immobile dell'orizzonte, si profila la sagoma di un mercantile a luci spente. Bisogna affondarlo, sfidare la morte propria e quella dei nemici: è allora che il comandante prende una decisione fatale, capace di rischiarare la notte. Perché i corpi che galleggiano nel mare nero per lui non sono nemici, sono naufraghi. Raccontando e restituendo al nostro legittimo orgoglio uno degli episodi meno conosciuti e più luminosi dell'ultima guerra, edoardo de angelis e sandro veronesi denunciano la barbarie di ogni conflitto e celebrano la grandezza dei valori dell'umanità quando ci sono donne e uomini pronti ad affermarli nonostante tutto.
Punteggio: 990
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 05/01/2024

Posizione in classifica: 4

Un Anno Sull'altipiano

Emilio Lussu

Narrativa estera - Guerra

Un Anno Sull"altipiano
Scritto nel 1936, apparso per la prima volta in francia nel '38 e poi da einaudi nel 1945, questo libro è ancora oggi una delle maggiori opere che la nostra letteratura possegga sulla grande guerra. L'altipiano è quello di asiago, l'anno dal giugno 1916 al luglio 1917. Un anno di continui assalti a trincee inespugnabili, di battaglie assurde volute da comandanti imbevuti di retorica patriottica e di vanità, di episodi spesso tragici e talvolta grotteschi, attraverso i quali la guerra viene rivelata nella sua dura realtà di 'ozio e sangue', di 'fango e cognac'. Con uno stile asciutto e a tratti ironico lussu mette in scena una spietata requisitoria contro l'orrore della guerra senza toni polemici, descrivendo con forza e autenticità i sentimenti dei soldati, i loro drammi, gli errori e le disumanità che avrebbero portato alla disfatta di caporetto.
Punteggio: 982
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 21/10/2021

Posizione in classifica: 5

Bollettino Di Guerra

Edlef Köppen

Narrativa estera - Guerra

Bollettino Di Guerra
Pubblicato nel 1930, al termine della repubblica di weimar e poco prima dell'avvento del nazismo, 'bollettino di guerra' è un romanzo di forte impatto. Con l'immediatezza della testimonianza diretta, ma nello stile impartecipe della nuova oggettività, mostra come nessun altro gli orrori della prima guerra mondiale. Il giovane studente adolf reisiger, partito volontario per il fronte francese come artigliere, impara a conoscere la carneficina che avviene sul fronte, dal fuoco in trincea agli attacchi col gas, dai bombardamenti aerei agli assalti dei carri armati. Il giovane lotta con tutto il suo ardore contro la forza devastante di una guerra disumana, 'moderna'. Gettato letteralmente in un bagno di sangue scopre che eroismo, abnegazione, trionfi sono parole vuote, dietro le quali resta solo il cieco, brutale, insensato obbligo di 'obbedire all'ordine di uccidere'. Proibito dai nazisti, dimenticato per decenni in germania e inedito in italia, questo romanzo, giudicato dai critici contemporanei il migliore sull'esperienza della grande guerra, regge senza timore il confronto con altri assai più noti, come 'niente di nuovo sul fronte occidentale' di erich maria remarque. Nato nel 1893 köppen partì per il fronte francese nel 1914. Più volte ferito e promosso sul campo, al termine della guerra fu rinchiuso in un ospedale psichiatrico. Congedato nel 1918, divenne redattore e traduttore lavorando per la prima radio di berlino. Licenziato con l'avvento del nazismo, morì nel 1939.
Punteggio: 972
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/12/2021

Posizione in classifica: 6

Bollettino Di Guerra

Edlef Köppen

Narrativa estera - Guerra

Bollettino Di Guerra
Pubblicato nel 1930, al termine della repubblica di weimar e poco prima dell'avvento del nazismo,
Punteggio: 972
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/06/2023

Posizione in classifica: 7

Un Anno SullAltipiano

Emilio Lussu

Narrativa estera - Guerra

Un Anno SullAltipiano
Con uno stile asciutto e a tratti ironico lussu mette in scena una spietata requisitoria contro l'orrore della guerra senza toni polemici, descrivendo con forza e autenticità i sentimenti dei soldati, i loro drammi, gli errori e le disumanità che avrebbero portato alla disfatta di caporetto. «tra i libri sulla prima guerra mondiale
Punteggio: 970
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 08/12/2023

Posizione in classifica: 8

Comma 22 (Catch-22)

Joseph Heller

Narrativa estera - Guerra

Comma 22 (Catch-22)
Pubblicato per la prima volta nel 1961, catch-22 è stato universalmente riconosciuto come il capolavoro della letteratura antimilitarista di tutti i tempi, per la rappresentazione grottesca della retorica militare e per la chiave di lettura paradossale della guerra. Ora è anche una serie tv, diretta, prodotta e interpretata da george clooney. «abbiamo avuto due grandi romanzi americani negli ultimi cinquant'anni. Catch-22' è uno di questi» – stephen king 'era una guerra sordida e abietta, e yossarian sarebbe vissuto volentieri facendone a meno – vissuto per sempre, forse. Solo una parte dei suoi compatrioti avrebbe sacrificato la propria vita per vincerla, e non era una sua aspirazione essere tra loro. ' «comma 22» («catch-22») ha rappresentato dal momento della sua pubblicazione una feroce critica alla guerra al punto che l'espressione 'comma 22' è entrata nell'immaginario collettivo come sinonimo dell'assurdità di tutti i conflitti. Ambientato in italia durante la seconda guerra mondiale, è la storia di yossarian, antieroico bombardiere americano, ossessionato dall'idea che migliaia di nemici sconosciuti, ai quali personalmente non ha fatto nulla, vogliano porre fine ai suoi giorni senza un reale motivo. Ma la seccatura più grande non sono i nemici quanto il suo esercito che non fa che intensificare gli sforzi bellici e seguire zelantemente la disciplina marziale. Il numero delle missioni sembra crescere esponenzialmente e yossarian e gli altri commilitoni si troveranno a fare i conti con l'ambizione e il cinismo dei loro superiori. Pubblicato per la prima volta nel 1961, il romanzo è stato universalmente riconosciuto come il capolavoro della letteratura antimilitarista di tutti i tempi, per la rappresentazione grottesca della retorica militare e per la chiave di lettura paradossale della guerra. Molti dei pacifisti che manifestavano davanti alla casa bianca ai tempi della guerra del vietnam portavano appunto una spilla con lo slogan «yossarian vive». Dal romanzo è stato tratto l'omonimo film di mike nichols del 1970 e nel 2019 la serie tv «catch-22» diretta, prodotta e interpretata da george clooney.
Punteggio: 969
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/06/2024

Posizione in classifica: 9

Uccidete Rommel

Steven Pressfield

Narrativa estera - Guerra

Uccidete Rommel
È caccia alla volpe del deserto, sulle dune insanguinate del nord africa. 'noi, che eravamo i nemici di rommel, non solo non eravamo riusciti a ucciderlo, ma eravamo arrivati a provare per lui un rispetto pari, forse, a quello nutrito dai suoi uomini. ' «un romanzo che va oltre i falsi eroismi, raccontando il vero volto delle operazioni segrete nel deserto. » - the independent i mesi a cavallo tra il 1942 e il 1943 sono un momento critico per le truppe inglesi impegnate sul fronte africano. Nonostante la strenua resistenza, la forza d'urto nazista sembra inarrestabile e il deserto si è trasformato in un incubo di sabbia, sangue e croci. Al vertice dell'inarrestabile macchina da guerra tedesca c'è il generale erwin rommel, l'incarnazione del guerriero perfetto: stratega geniale, munito di un carisma eccezionale, disposto a condividere con i propri uomini le difficoltà e le privazioni della prima linea. Nel tentativo di rovesciare le sorti dello scontro, il long range desert group, unità dell'esercito britannico specializzata nelle ricognizioni a lungo raggio e nelle azioni dietro le linee nemiche, viene incaricato di progettare e portare a termine una missione segreta: catturare e uccidere il generale rommel, la volpe del deserto. Un manipolo di uomini coraggiosi e pronti a tutto guidati dal maggiore chapman, eroe di guerra pluridecorato, si appresta a scrivere un capitolo fondamentale della grande storia, fatto di morte e sofferenza, ma anche di onore e dignità.
Punteggio: 963
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 28/02/2024

Posizione in classifica: 10

300 Guerrieri
La Battaglia Delle Termopili

Andrea Frediani

Narrativa estera - Guerra

300 Guerrieri<br>La Battaglia Delle Termopili
Combattuta nel 480 a. C . Dagli spartani guidati da leonida e dai loro alleati per difendere la libertà ellenica contro l'avanzata di serse, la battaglia delle termopili passò alla storia come un immortale esempio di eroismo. Secondo le cronache antiche uno solo dei trecento guerrieri di sparta sopravvisse: aristodemo, ritiratosi in seguito a una ferita e per questo disprezzato dai concittadini, almeno fino a quando non ebbe occasione di espiare la sua presunta viltà. Questo avvincente ed emozionante romanzo storico narra come aristodemo, seppure scettico e disilluso, si unì a leonida insieme coi suoi amici, ben più motivati di lui. Insofferente all'implacabile sistema spartano, reo, ai suoi occhi, di creare non uomini, ma meri strumenti per procurare gloria allo stato, e folle d'amore per una altera femme fatale, aristodemo disprezza leonida, anche se il re lo prende a benvolere e gli affida gli incarichi più delicati, fino all'atteso, cruento scontro con i persiani. Pur nella sua ideale opposizione, aristodemo si batte valorosamente, scegliendo però di sottrarsi alla tragica fine. Il sacrificio dei compagni acquisirà anche ai suoi occhi una dimensione eroica, quando avrà appreso i retroscena che si celavano dietro l'impresa. '300 guerrieri' racconta da un punto di vista assolutamente inedito la storia dell'epica battaglia, rivelando le passioni e gli intrighi, la cruda violenza e il coraggio nelle gesta leggendarie di trecento eroi.
Punteggio: 961
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 05/06/2024

1
23»
Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]