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Julien Tromeur


Classifica Libri dell'anno 2018

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Libri in questa classifica: 2102

Pagina 115 di 211

Posizione in classifica: 1141

Il Gioco Del Suggeritore

Donato Carrisi

Narrativa estera - Thriller

Il Gioco Del Suggeritore
Oltre 3 milioni di copie vendute nel mondo. Dieci anni dopo il suggeritore, il gioco continua. La chiamata al numero della polizia arriva verso sera da una fattoria isolata, a una quindicina di chilometri dalla città. A chiedere aiuto è la voce di una donna, spaventata. Ma sulla zona imperversa un violento temporale, e la prima pattuglia disponibile riesce a giungere soltanto ore dopo. Troppo tardi. Qualcosa di sconvolgente è successo, qualcosa che lascia gli investigatori senza alcuna risposta possibile – soltanto un enigma. C'è un'unica persona in grado di svelare il messaggio celato dentro al male, ma quella persona non è più una poliziotta. Ha lasciato il suo lavoro di cacciatrice di persone scomparse e si è ritirata a vivere un'esistenza isolata in riva a un lago, con la sola compagnia della figlia alice. Tuttavia, quando viene chiamata direttamente in causa, mila vasquez non può sottrarsi. Perché questa indagine la riguarda da vicino. Più di quanto lei stessa creda. Ed è così che comincia a prendere forma un disegno oscuro, fatto di incubi abilmente celati e di sfide continue. Il male cambia nome, cambia aspetto, si nasconde nelle pieghe fra il mondo reale e quello virtuale in cui ormai tutti trascorriamo gran parte della nostra vita, lasciando tracce digitali impossibili da cancellare. È un gioco, ed è soltanto iniziato. Perché lui è sempre un passo avanti. A dieci anni dall'esordio con il bestseller internazionale il suggeritore, la sfida ricomincia…
Punteggio: 800
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/07/2024

Posizione in classifica: 1142

I Medici
La Saga Completa Una Dinastia Al Potere-Una Regina Al Potere-Un Uomo Al Potere-Decadenza Di Una Famiglia

Matteo Strukul

Narrativa italiana - Antologia

I Medici<br>La Saga Completa Una Dinastia Al Potere-Una Regina Al Potere-Un Uomo Al Potere-Decadenza Di Una Famiglia
Contiene i quattro romanzi: una dinastia al potere, un uomo al potere, una regina al potere, decandenza di una famiglia. La grande parabola del rinascimento attraverso l'epopea di una famiglia che è stata in grado di lasciare la sua impronta indelebile nella storia d'europa. «una scrittura vera, viva e pulsante. Un romanzo nel quale l'autore innesta trappole thriller e dialoghi vivi su una solida base storico-narrativa» – nicolai lilin, tuttolibri – la stampa «la storia di una dinastia importantissima, una storia fatta di cospirazioni e tradimenti. Ma anche il racconto della grande rivoluzione culturale del rinascimento, quando l'italia era il centro del mondo e modello di bellezza e magnificenza per l'intera europa» – la repubblica «ci voleva un bel coraggio per scrivere la storia romanzata di un personaggio come caterina de' medici. Ma il coraggio non manca a matteo strukul» – il corriere della sera dalle origini di un'ambiziosa stirpe di banchieri, passando per l'uomo che ha incarnato gli ideali dell'umanesimo rinascimentale, fino alle due grandi regine italiane di francia. Con la saga 'i medici', matteo strukul si è imposto in cima alle classifiche italiane per settimane, conquistando un successo straordinario di pubblico e critica. La sua scrittura è avvincente, adrenalinica, supportata da uno studio enorme delle vicende storiche trattate.
Punteggio: 800
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/05/2023

Posizione in classifica: 1143

Figlie Di Una Nuova Era

Carmen Korn

Narrativa estera - Storica

Figlie Di Una Nuova Era
Quattro donne, un secolo di storia: figlie di una nuova era è il primo capitolo di una nuova, avvincente trilogia tutta al femminile. «carmen korn, giornalista e scrittrice di gialli e romanzi per ragazzi, ha dato vita a una vera e epopea femminile attraverso l'instabilità politica degli anni venti, il nazismo e la seconda guerra mondiale sullo sfondo di una città che con i suoi quartieri, le strade e i locali diventa essa stessa protagonista. » – luigi forte, ttl uno strano destino, quello delle donne nate nel 1900: avrebbero attraversato due guerre mondiali, per due volte avrebbero visto il mondo crollare e rimettersi in piedi, stravolgersi per sempre sotto i loro occhi. Sono proprio loro le protagoniste di questa storia, quattro donne che incontriamo per la prima volta da ragazze, ad amburgo, alle soglie degli anni venti. Hanno personalità e provenienze molto diverse: henny, di buona educazione borghese, vive all'ombra della madre e ama il suo lavoro di ostetrica più di ogni cosa; l'amica di sempre käthe, di estrazione più modesta, emancipata e comunista convinta, è un'appassionata militante; ida, rampolla di buona famiglia, ricca e viziata, nasconde un animo ribelle sotto strati di convenzioni; e lina, indipendente e anticonformista, deve tutto ai suoi genitori, che sono letteralmente morti di fame per garantirle la sopravvivenza. Insieme crescono e vedono il mondo trasformarsi, mentre le loro vicende personali s'intrecciano in una rete intricata di relazioni clandestine, matrimoni d'interesse, battaglie politiche e sfide lavorative, lutti e perdite, eventi grandi e piccoli tenuti insieme dal filo dell'amicizia. Pagine che ci fanno respirare il fascino d'epoca di un mondo che non c'è più: i cocktail al vermut, i cappelli a bustina, gli orologi da tasca e gli sfarzosi locali da ballo, ma anche le case d'appuntamenti, i ristoranti cinesi e le fumerie d'oppio del quartiere di st pauli. E poi la lenta, inesorabile disgregazione di tutto, la fine di ogni libertà, il controllo sempre più pressante delle ss, la minaccia nazista…
Punteggio: 800
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/10/2019

Posizione in classifica: 1144

Il Gioco

Carlo D'Amicis

Narrativa estera - Recente

Il Gioco
Finalista al premio strega 2018 con straordinaria finezza e altissima qualità letteraria, carlo d'amicis dà vita a un intreccio ironico e tragico, morboso e lieve, costruito su un trio di personaggi indimenticabili. 'il sesso è un gioco, disse. Ma l'amore è una cosa pericolosa, che può salvare o uccidere. E che a volte fa entrambe le cose. Devi farci molta attenzione. ' la cosa più affascinante del sesso non è il sesso, ma tutto ciò che gli ruota attorno: in una sola parola, la vita. È per questo che leonardo, eva e giorgio, dovendo parlare di sesso, raccontano le rispettive esistenze (audaci e innocenti allo stesso tempo) a un intervistatore che vorrebbe scrivere un libro sul piacere, e che invece si ritrova in continuazione a fare i conti con il loro dolore. Del resto, nel gioco erotico, tutto è così terribilmente intrecciato: non solo il piacere e il dolore, ma anche la trasgressione e le regole, la libertà e il possesso, l'eccitazione e la noia, l'io e la maschera. Quelle che i nostri eroi indossano in questo romanzo corrispondono ai tre ruoli chiave del gioco: leonardo (nome in codice: mister wolf) è il bull, maschio alfa che applica al sesso seriale la disciplina e la meticolosità degli antichi samurai, eva (la first lady) è la sweet, regina e schiava del desiderio maschile, giorgio (il presidente) è il cuckold, tradito consenziente che sguazza nella sua impotenza ma non rinuncerebbe mai a manovrare i fili. Insieme formano il triangolo più classico e scabroso dell'intera geometria erotica, quello in cui l'ossessione maschile di possedere e offrire l'oggetto del proprio desiderio s'incastra con l'aspirazione della donna ad appartenere, finalmente, solo a se stessa. Recitano dei ruoli, mister wolf, la first lady e il presidente. Ma quanto più il corpo è il loro abito di scena, tanto più la loro anima si denuda, rivelando ai nostri occhi l'umanità struggente, tenera, e talvolta esilarante, di tre protagonisti fuori dagli schemi, eppure così simili a ciascuno di noi.
Punteggio: 800
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/10/2020

Posizione in classifica: 1145

La Ricetta Della Mamma

Giorgio Faletti

Narrativa estera - Narrativa gialla

La Ricetta Della Mamma
Scritto a metà degli anni 2000 e mai apparso in libreria, un piccolo gioiello noir con la firma inconfondibile di giorgio faletti, tra ironia, tensione e peccati di gola. Da questo racconto, l'omonimo cortometraggio prodotto da roberta bellesini faletti e diretto da dario piana. Uno spietato e imbattibile sicario si introduce nella casa di un uomo – un manager donnaiolo che è spesso fuori per lavoro – per compiere la sua missione. La finestra dell'appartamento si trova esattamente di fronte al tribunale dove il giorno seguente si celebra un importante processo con un testimone chiave, le cui rivelazioni minacciano personaggi molto in alto. Il compito del sicario è semplice: uccidere il testimone e sparire. Un lavoro pulito come sempre. Ma non ha calcolato la ricetta della mamma.
Punteggio: 800
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/09/2023

Posizione in classifica: 1146

Il Taglio Di Dio

Jeffery Deaver

Narrativa estera - Thriller

Il Taglio Di Dio
Nelle pagine dell'ultimo rhyme, il suo autore ci offre qualcosa di nuovo e inaspettato, l'ingrediente segreto per un thriller perfetto. 'hia sempre tagliato diamanti per gli altri. Adesso fallo per te. Una pietra simile non ti capiterà mai più' diamond district, manhattan. Jatin patel, maestro tagliatore di diamanti, giace esanime sul pavimento del suo laboratorio. Pochi metri più in là, una giovane coppia di fidanzati. Hanno caviglie e polsi legati, la gola tagliata. La scena che la squadra di lincoln rhyme si trova di fronte, un sabato mattina qualunque nelle stanze della patel designs, ha tutti i numeri della classica rapina finita male. Ma per amelia sachs qualcosa non torna. I diamanti lavorati non sono stati portati via, e l'assassino si è accanito sulle vittime con una brutalità che suggerisce un movente diverso. Per sposare definitivamente la tesi che dietro all'omicidio si nasconda altro, basta leggere il messaggio sgrammaticato e delirante che il killer ha inviato alla stampa. Non è la prima volta che rhyme deve entrare nella mente allucinata di un assassino. Se non fosse che la follia del promittente, così si è firmato, è eguagliata da un'abilità e una lucidità fuori dal comune. Per quanto un errore l'abbia già commesso, un errore che lo potrebbe incastrare. Jeffery deaver lancia la sua sfida, una duplice caccia all'uomo nello spietato mondo del commercio dei diamanti, e si diverte a mettere alla prova il formidabile intuito di lincoln e amelia con svolte improvvise e deviazioni di percorso. Nelle pagine dell'ultimo rhyme, il suo autore ci offre qualcosa di nuovo e inaspettato, l'ingrediente segreto per un thriller perfetto.
Punteggio: 800
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 12/02/2024

Posizione in classifica: 1147

Senza Mai Arrivare In Cima
Viaggio In Himalaya

Paolo Cognetti

Narrativa estera - Recente

Senza Mai Arrivare In Cima<br>Viaggio In Himalaya
Questo è il viaggio che paolo cognetti intraprende sul finire del suo quarantesimo anno, poco prima di superare il crinale della giovinezza. «'senza mai arrivare in cima. Viaggio in himalaya' ci riconsegna quei luoghi nello spirito di una esplorazione e di una immedesimazione autentiche in cui sono la natura e l'oltre a plasmare la psiche del viaggiatore che le contempla, ne subisce il fascino, finanche la forza invincibile» – andrea velardi, il messaggero «cognetti, tra pecore azzurre e leopardi invisibili, ha fatto un viaggio nell'aspra poesia della natura» – paolo mauri, la repubblica «paolo cognetti riprende il passo fisico e letterario – lento, costante, classico – col quale ci aveva lasciati» – stefania chiale, sette – corriere della sera «alla fine ci sono andato davvero, in himalaya. Non per scalare le cime, come sognavo da bambino, ma per esplorare le valli. ( . ) ho camminato per 300 chilometri e superato 8 passi oltre i 5000 metri, senza raggiungere nessuna cima. Mi accompagnavano un libro di culto, un cane incontrato lungo la strada, alcuni amici: al ritorno mi sono rimasti gli amici» che cos'è l'andare in montagna senza la conquista della cima? Un atto di non violenza, un desiderio di comprensione, un girare intorno al senso del proprio camminare. Questo libro è un taccuino di viaggio, ma anche il racconto illustrato, caldo, dettagliato, di come vacillano le certezze col mal di montagna, di come si dialoga con un cane tibetano, di come il paesaggio diventa trama del corpo e dello spirito. Perché l'himalaya non è una terra in cui addentrarsi alla leggera: è una montagna viva, abitata, usata, a volte subita, molto lontana dalla nostra. Per affrontarla serve una vera spedizione, con guide, portatori, muli, un campo da montare ogni sera e smontare ogni mattina, e soprattutto buoni compagni di viaggio. Se è vero che in montagna si cammina da soli anche quando si cammina con qualcuno, il senso di lontananza e di esplorazione rinsalda le amicizie. Le notti infinite in tenda con nicola, l'assoluta magnificenza della montagna contemplata con remigio, il sa­liscendi del cammino in alta quota, l'alterità dei luoghi e delle persone incontrate. Questo è il viaggio che paolo cognetti intraprende sul finire del suo quarantesimo anno, poco prima di superare il crinale della giovinezza. «alla fine ci sono andato davvero, in himalaya. Non per scalare le cime, come sognavo da bambino, ma per esplorare le valli. Volevo vedere se da qualche parte nel mondo esiste ancora una montagna integra, vederla coi miei occhi prima che scompaia. Sono partito dalle alpi abbandonate e urbanizzate e sono finito nel piú remoto angolo di nepal, un piccolo tibet che sopravvive all'ombra di quello grande e ormai perduto. Ho camminato per 300 chilometri e superato 8 passi oltre i 5000 metri, senza raggiungere nessuna cima. Mi accompagnavano un libro di culto, un cane incontrato lungo la strada, alcuni amici: al ritorno mi sono rimasti gli amici».
Punteggio: 800
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/06/2024

Posizione in classifica: 1148

Gli Inconvenienti Della Vita

Peter Cameron

Narrativa estera - Recente

Gli Inconvenienti Della Vita
Solo peter cameron sembra avere ancora il coraggio, e la forza stilistica, di trasformare storie simili in opere di varia lunghezza, fatte di dettagli che riconosciamo, e del vuoto spesso atroce che li separa. «e da sette anni stava scrivendo un libro, il suo secondo romanzo, ma l'incidente aveva cambiato anche questo. Il suo lavoro procedeva lento, molto lento, le parole e le pagine si accumulavano in modo quasi invisibile, come un'incerta nevicata di ottobre quando il terreno è ancora troppo caldo per preservare la neve. » queste storie raccontano due diverse e molto singolari forme di inquietudine: il malessere sottile che si allarga come una crepa nella vita in comune di due uomini, e la lunga guerra «misteriosa e mai dichiarata» in cui può trasformarsi un matrimonio di vecchia data. Le due coppie non potrebbero essere più distanti: lo scrittore in crisi creativa che divide un appartamento a tribeca con un avvocato in carriera, e i due pensionati di una spenta cittadina di provincia, dove gli unici eventi degni di nota sono le periodiche inondazioni del fiume e gli appuntamenti della chiesa metodista. Casi da cui emana la sensazione di «un vivere fasullo, rabberciato, sempre lì lì per implodere o franare»; e infatti, sotto la superficie, questi rapporti vanno in pezzi davanti ai nostri occhi, lasciandoci attoniti e frastornati.
Punteggio: 800
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/05/2024

Posizione in classifica: 1149

Follia Maggiore

Alessandro Robecchi

Narrativa estera - Narrativa gialla

Follia Maggiore
Finalista premio intersezioni. Italia-russia 2019al centro del racconto anche questa volta protagonista è milano, si sente che robecchi «la possiede in lungo e in largo e gli piace raccontarla con disincanto e un taglio ironico» (paolo mauri). «se cercate un buon giallo: eccolo» - corrado augias, il venerdì di repubblica carlo monterossi, il milanesissimo detective per caso e autore televisivo, alla fine ha lasciato il suo lavoro nella trasmissione trash crazy love; sta imbastendo idee per un nuovo programma ma senza troppa convinzione quando oscar falcone, l'amico che fa un lavoro a metà tra il ficcanaso e l'investigatore, lo coinvolge nella ricerca di un anziano signore che se ne è andato senza lasciare traccia. L'uomo, umberto serrani, viene ritrovato in breve tempo, ma non si tratta di un vecchio rincitrullito, è uno che ha contato molto nel giro dei soldi e della finanza (sporca e pulita), e ora vorrebbe coltivare le sue ossessioni in santa pace. Questo l'antefatto di una vicenda che presto rivela tutta la sua scia nera: giulia zerbi, traduttrice di 59 anni, viene trovata morta per strada sotto casa, si sa che ha avuto una colluttazione con qualcuno, è scivolata e ha battuto la testa, ma non sembra uno scippo andato male. Il sovrintendente carella e il suo vice ghezzi indagano, ma parallelamente si muovono anche monterossi e falcone, chiamati dal vecchio serrani che alla donna è stato legato fortemente in passato. I rimpianti dell'uomo si trasformerebbero in rimorsi se non scoprisse come e perché è morta giulia. E il risarcimento coinvolge la figlia di giulia, sonia, promettente cantante lirica alla quale l'uomo regala tutto quello che può per alleviare il dolore della perdita e costruirle un futuro. Sotto una pioggia livida che flagella milano incessantemente, ghezzi e carella da un lato e monterossi e falcone dall'altro si incrociano e si evitano, due coppie di investigatori, ognuna con i suoi metodi e con alterne fortune, alla ricerca del colpevole, perché ormai è acclarato: si tratta di delitto. Al centro del racconto anche questa volta protagonista è milano, si sente che robecchi «la possiede in lungo e in largo e gli piace raccontarla con disincanto e un taglio ironico» (paolo mauri). E attorno ai protagonisti, carlo monterossi investigatore per caso, falcone rabdomante di guai, i due poliziotti di strada che annusano tracce e fanno congetture, ci sono tutti gli altri: bianca ballesi, che a crazy love lavora ancora, katrina e i suoi frigoriferi colmi di delizie, la commissaria di zona. Il sottofondo è ancora una volta bob dylan e anche il melodramma, una musica che ben si adatta all'atmosfera di rimpianto che connota il romanzo.
Punteggio: 800
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 19/07/2024

Posizione in classifica: 1150

Resoconto

Rachel Cusk

Narrativa estera - Recente

Resoconto
Preciso e incandescente, resoconto è un romanzo che allarga i confini della narrativa tracciando un affresco imperfetto, e per questo straordinariamente vero, della natura umana. «un libro di rara bellezza cui continuo a pensare da quando l'ho letto sei mesi fa» –kazuo ishiguro «chiusa l'ultima pagina, hai la sensazione che qualcuno ti abbia rivelato la verità raccontando tutto e niente al tempo stesso» –jeffrey eugenides «rarefatto e intelligente, resoconto è un piccolo gioiello che parla dell'amore e di ciò che gli sopravvive, del valore dei ricordi e della capacità di ascoltare. Non accade nulla, in questo romanzo, eppure accade di tutto» – the new york times «un trionfo di stile. Con formidabile immediatezza e profondità, cusk compone un affresco di personaggi indimenticabili; una storia che riecheggia perfino il thriller, almeno per l'avidità con cui costringe il lettore a voltare pagina» - the guardian in un'estate greca calda e bruciante, una scrittrice inglese arriva ad atene per tenere un seminario. Il suo sarà un soggiorno denso di incontri e lunghe conversazioni: con il ricco imprenditore conosciuto sull'aereo che la invita in barca; con l'amico che ha scoperto a proprie spese come realizzare i sogni possa trasformarsi in una condanna; con una donna per la quale la bellezza ha finito col diventare un ostacolo in amore. Digressioni, piccoli camei, dialoghi che aprono altrettanti squarci sulla vita della protagonista senza quasi parlare di lei.
Punteggio: 800
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 11/06/2022

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