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Julien Tromeur


Classifica Libri dell'anno 2019

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Libri in questa classifica: 1876

Pagina 117 di 188

Posizione in classifica: 1161

La Via Della Leggerezza
Perdere Peso Nel Corpo E Nell'anima

Franco Berrino

Salute - Wellness

La Via Della Leggerezza<br>Perdere Peso Nel Corpo E Nell"anima
Questo libro cambia il nostro punto di vista sul benessere psicofisico, perché ci mostra che c'è un legame indissolubile tra i chili in eccesso e i nostri pesi interiori, tra approccio all'alimentazione e approccio alla vita, tra cibo per il corpo e cibo per lo spirito. Anche da un punto di vista scientifico. 'i dietologi e i nutrizionisti sono costretti a riconoscere il loro fallimento: la maggioranza delle persone sovrappeso non riesce a ritrovare un peso accettabile. Mettersi a dieta e ridurre le calorie giornaliere non è efficace: è necessario prendere consapevolezza e lavorare anche sul piano emotivo. Per rimuovere i meccanismi inconsapevoli di tipo difensivo o compensativo che causano l'accumulo di grasso nel corpo e liberarci dalla pesantezza è necessario creare un nuovo equilibrio, che parte da un lavoro sulla propria personalità, dal rapporto con se stessi, con il proprio corpo e con il mondo esterno. ' questo libro cambia il nostro punto di vista sul benessere psicofisico, perché ci mostra che c'è un legame indissolubile tra i chili in eccesso e i nostri pesi interiori, tra approccio all'alimentazione e approccio alla vita, tra cibo per il corpo e cibo per lo spirito. Anche da un punto di vista scientifico. 'per alleggerire il nostro corpo dobbiamo mangiare cibi, non trasformazioni industriali dei cibi, cibo vero, non cibo in scatola, mangiare con moderazione e prevalentemente vegetali. Per alleggerire la nostra anima dobbiamo privilegiare la vita semplice, naturale, consapevoli della bellezza di ogni atto quotidiano, piuttosto che la vita organizzata da agenzie di divertimento, acquisti, viaggi, spettacoli, televisione. ' con una ricca bibliografia scientifica, abitudini e rituali per il 'giorno perfetto', esercizi e ricette 'di leggerezza' e una traccia audio di meditazione guidata, questo libro ci aiuta a liberarci finalmente dai pesi che ci schiacciano a terra e mettere le ali alla nostra gioia di vivere.
Punteggio: 751
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 08/01/2022

Posizione in classifica: 1162

Pietro E Paolo

Marcello Fois

Narrativa estera - Recente

Pietro E Paolo
Una resa dei conti dove tradirsi o salvarsi può essere paradossalmente lo stesso gesto. «lí, distesi a terra, rivolti al cielo di una tinta indefinibile, le parti si invertivano: lí pietro sapeva cose che paolo ignorava. Quel tempo era stato un immenso vomere che aveva ribaltato il terreno delle loro esistenze» «un romanzo commovente e feroce che racconta la storia di un'amicizia e insieme una spiazzante epopea ambientata nel primo novecento» – robinson «con una lingua densa e sapida, ricca di lessico e costrutti non ordinari, che spesso sconfina nella poesia, marcello fois firma una piccola iliade» – il fatto quotidiano prima erano inseparabili: pietro figlio dei servi, paolo dei padroni, un'adolescenza trascorsa in comunione con la natura, nel cuore vivo di una sardegna selvaggia. I giochi, le parole pronunciate per conoscersi o per ferire, poi lucia, «una giovane acacia selvatica»: sono tante le vie per scoprire chi sei, chi vuoi diventare, qual è la misura esatta del tuo potere. Quando paolo viene chiamato alle armi, per una promessa che assomiglia a un patto di sangue si arruola anche pietro, da volontario. Il suo compito è guardare a vista l'amico fragile, sorvegliarlo, proteggerlo. Le disparità nel loro rapporto ora non è piú possibile ignorarle, s'impongono come le regole di grammatica che paolo un tempo spiegava a pietro: ci sono dei verbi, gli ausiliari, che permettono a tutti gli altri di spostarsi nello spazio e nel tempo. «non lasciarmi» chiede paolo, e pietro forse lo tradirà o forse rispetterà la promessa, ma da quei giorni di bombe e combattimenti le loro vite, e quelle delle loro famiglie in sardegna, cambieranno per sempre. Sino a quel mattino di gennaio in cui, ormai uomini fatti, si troveranno di nuovo uno di fronte all'altro. In una resa dei conti dove tradirsi o salvarsi può essere paradossalmente lo stesso gesto.
Punteggio: 751
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/11/2023

Posizione in classifica: 1163

La Scuola

Herman Koch

Narrativa estera - Recente

La Scuola
La scuola, il romanzo con cui herman koch si è affermato come spietato osservatore delle ipocrisie del nostro mondo, è una delle piú mirabolanti, avvincenti «cronache di una morte annunciata» che sia dato leggere. 'il capolavoro satirico di herman koch dovrebbe essere una lettura obbligatoria in tutte le scuole' - da volkskrant 'in modo penetrante, herman koch descrive le fortune e le sventure del personale docente di una scuola, con la sua falsa allegria e la fede ipocrita nel metodo montanelli' - der stern c'è un quartiere ad amsterdam dove nevrotiche veneri in pelliccia camminano specchiandosi continuamente nelle vetrine dei negozi e uomini in completo, troppo grassi o troppo magri, si dedicano pure loro allo shopping come se non avessero niente di meglio da fare. È un quartiere perbene fatto per gente perbene, dove ci sono centocinquanta pasticcerie e gastronomie, e dove tutto è un lievito madre a grana grossa e panini al frumento insaturo contro il cancro, le vene varicose e i versamenti di sangue. È soprattutto il quartiere dove si erge il liceo montanelli. Una scuola dove sono fatti tutti della stessa pasta: tipi con genitori artistici, pittori e scultori, innanzi tutto; ragazzini con padri e madri che appartengono al cosiddetto «mondo del teatro»; pedantelli che durante la ricreazione se ne stanno a blaterare di argomenti ricercati con le loro vocine finte e modulate. Il metodo della scuola l'ha inventato una certa maria montanelli, cent'anni prima, per offrire qualche opportunità in piú nella vita ai bambini poveri di napoli. Ad amsterdam, però, il liceo costa sedici volte di piú rispetto a una scuola normale, e di poveri non vi è nemmeno l'ombra tra le sue mura. Come in ogni scuola che si rispetti, anche il liceo montanelli ospita, tuttavia, una voce fuori dal coro: un ragazzo la cui madre è venuta a mancare dopo una lunga malattia, e il cui padre ha trovato conforto con una vedova appena tre isolati piú in là. Un allievo particolarmente discolo, il cui sogno ricorrente è che uno spitfire arrivi in picchiata e apra il fuoco su tutto quel quartiere palloso e viziato. Un compagno di classe, che vorrebbe tanto darle di santa ragione a jan wildschut, il nuovo arrivato, quello con qualche rotella fuori posto che sia d'estate che d'inverno indossa sciarpa e muffole e durante la ricreazione se ne sta nel cortile della scuola a masticare lentamente i suoi panini, con la saliva che gli cola da un angolo delle labbra… implacabile colpo al cuore del perbenismo, sferzante satira del conformismo che governa le relazioni fra esseri umani e, allo stesso tempo, lucido sguardo sulle fragilità umane, la scuola, il romanzo con cui herman koch si è affermato come spietato osservatore delle ipocrisie del nostro mondo, è una delle piú mirabolanti, avvincenti «cronache di una morte annunciata» che sia dato leggere.
Punteggio: 748
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 18/11/2021

Posizione in classifica: 1164

Verso Occidente L'Impero Dirige Il Suo Corso

David Foster Wallace

Narrativa estera - Recente

Verso Occidente L"Impero Dirige Il Suo Corso
Una critica serrata alle insidie della cultura mediatica e dell'arte pubblicitaria, e alle degenerazioni della letteratura postmoderna. Un un libro visionario, impegnato, surreale, complesso ed esilarante. Questa è la storia di sei personaggi in viaggio verso un luogo dove forse non arriveranno mai; è la storia di una poetessa ambiziosa che compone versi fatti tutti di consonanti, di un ronald mcdonald che si fa le canne, di un grande pubblicitario che spaccia rose fritte, di un gigantesco contadino che fa l'autostop in mezzo ai campi dell'illinois e di un giovane arciere che possiede una freccia incantata. È il ritratto brillante e desolato di un'epoca in cui convivono opulenza e spossatezza, economie di scala e ossessioni solipsistiche. È una critica serrata alle insidie della cultura mediatica e dell'arte pubblicitaria, e alle degenerazioni della letteratura postmoderna. È un tour de force linguistico di cui solo il talento di david foster wallace poteva essere capace. È un libro visionario, impegnato, surreale, complesso ed esilarante. È un libro come non ne avete mai letti.
Punteggio: 748
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 18/12/2021

Posizione in classifica: 1165

La Canzone Del Cavaliere

Ben Pastor

Narrativa estera - Gialli storici

La Canzone Del Cavaliere
Ben pastor unisce il gusto dell'indagine storica con quello dell'azione, sa rileggere e interpretare fatti e momenti del nostro passato con un personaggio tragico e disincantato che possiede una straordinaria dirittura morale e una intelligente umanità. «sarà l'ambiente, la spagna del 1937, sarà l'atmosfera, ma il primo nome che ci è venuto in mente è stato quello di hemingway e del suo 'per chi suona la campana'. Stessa rocciosa desolazione, stesse figure scolpite in un disagio inconsapevole e già mitico, stesso ritmo di parole, amore e morte sullo sfondo della storia» – sergio pent, la stampa cordova / lontana e sola /. / nel piano, nel vento, /cavallina nera, luna rossa. La morte mi sta guardando / dalle torri di cordova». (federico garcía lorca, 'la canzone del cavaliere') estate del 1937, la spagna è in piena guerra civile. Inizia qui la saga di martin bora, l'ufficiale della wehrmacht che abbiamo incontrato negli anni della seconda guerra mondiale a roma, in veneto, a cracovia, ma che qui comincia la sua avventura di soldato detective. Con la canzone del cavaliere la vicenda infatti fa un passo indietro. Il ventenne martin si arruola volontario tra le file di francisco franco, vive il dramma spagnolo come un'avventura entusiasmante, a cavallo tra idealismo e incoscienza giovanile. Comanda uno sperduto avamposto fra le montagne mentre sul versante opposto sono schierati gli uomini delle brigate internazionali. Nella torrida estate spagnola cominciano tuttavia i primi dubbi quando martin si imbatte nel cadavere di un uomo morto ammazzato: è quello di federico garcía lorca, brillante poeta, progressista, omosessuale, un cadavere che fa più paura di un nemico in carne e ossa. Le versioni ufficiali su quella morte non convincono affatto il giovane martin che inizia una rischiosa inchiesta in paradossale sincronia con l'indagine di un «nemico», l'internazionalista statunitense philip walton. Ben presto il tedesco e l'americano, che la guerra divide, uniscono le loro forze, e quella che si svilupperà non sarà soltanto un'appassionante detection poliziesca, ma soprattutto un umanissimo confronto esistenziale tra i due; a caso risolto, né bora né walton saranno più gli stessi. Ben pastor unisce il gusto dell'indagine storica con quello dell'azione, sa rileggere e interpretare fatti e momenti del nostro passato con un personaggio tragico e disincantato che possiede una straordinaria dirittura morale e una intelligente umanità.
Punteggio: 748
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/05/2023

Posizione in classifica: 1166

Morto Che Cammina

Irvine Welsh

Narrativa estera - Recente

Morto Che Cammina
Brutale, comico e commovente: ecco il fantasmagorico ritorno della gang di trainspotting. «l'ultimo romanzo di welsh è l'ennesimo, lisergico sequel della banda di brocchi di edimburgo, diventata pietra culturale dagli anni 90 grazie al film di danny boyle e a lust for life di iggy pop» -antonello guerrera, robinson mark renton ha fatto bingo: i deejay della sua agenzia fanno ballare i ragazzi sulle due sponde dell'oceano e un bel po' di soldi entrano in cassa, ma non riesce a sentirsi davvero appagato di una vita passata fra sale d'attesa e stanze d'albergo. Seduto a bordo di un volo che lo riporta a casa, butta giù un tranquillante dopo l'altro per smaltire i postumi della serata precedente, quando all'improvviso incrocia un paio di occhi impossibili da dimenticare: quelli di frank begbie. L'ex psicopatico di leith ora è un artista famoso e sembra non nutrire più alcun proposito di vendetta per quella brutta storia della truffa sulla vendita dell'eroina. Sono passati tanti anni, ma renton non si fida, vorrebbe saldare il suo debito e teme che begbie stia tramando qualcosa… nel frattempo alle orecchie di sick boy e spud, occupati in nuovi «progetti», giunge voce che i vecchi amici bazzicano di nuovo edimburgo: prospettiva stuzzicante riunire i soci come ai bei tempi. Ma quando i due si avvicinano all'oscuro mondo del traffico di organi, le cose prendono rapidamente una brutta piega per tutto il gruppo. In balia ognuno delle proprie dipendenze, costretti alla resa dei conti con un passato che non può più aspettare, renton, begbie, sick boy e spud saranno travolti da un fiume in piena di assurdi imprevisti. Uno di loro rischia di non vedere l'ultima pagina del romanzo: chi è il morto che cammina?
Punteggio: 748
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/03/2022

Posizione in classifica: 1167

Il Passo Del Vento
Sillabario Alpino

Mauro Corona

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Il Passo Del Vento<br>Sillabario Alpino
Parlare di montagna equivale a parlare dell'intera esistenza, e di come in essa si intende prendere posto. E amare la montagna significa stare al mondo con franchezza, desiderio di avventura, accortezza e spirito di solidarietà, rispetto per la vita in tutte le sue manifestazioni. «un deposito di memorie, un vademecum, una filosofia di vita» – il venerdì «un deposito di memorie, ma anche una filosofia di vita» – la lettura «aprii le pagine del libro di vetta, ingiallite ed erose dal vento, presi la mia matita e scrissi che avrei desiderato rimanere lassù per sempre. E lo riscriverei ancora. Perché se intorno a noi tutto cambia, le montagne no. Le montagne non tradiscono. » mauro corona e matteo righetto, gli scrittori italiani più autorevoli sull'argomento, danno voce a ciò che per loro la montagna rappresenta, attingendo a un ricchissimo tesoro di esperienze personali, qui condensate in brevi racconti, epigrammi fulminanti, descrizioni di paesaggi naturali di bellezza inesprimibile. In queste pagine troviamo l'asprezza della roccia e la sfida delle vette, ma anche la carezza accogliente dei boschi, il ritmo lento del passeggiare; i ricordi vivissimi di un tempo che non esiste più e la consapevolezza urgente delle responsabilità da assumersi perché gli ambienti naturali possano sopravvivere ed essere il futuro dei nostri figli. I sedici milioni di abeti distrutti dal ciclone che si è abbattuto sulle dolomiti alla fine del 2018 evocano i caduti della prima guerra mondiale, perché «gli alberi sono come le persone, e le foreste sono intere comunità». La descrizione di un camoscio, che con abilità di equilibrista si muove tra i picchi più impervi, sfocia in una riflessione sul cambiamento del ruolo del padre nella società contemporanea, una figura ormai così priva di spigoli da rendere difficile assumerla come riferimento e appoggio. E invece, dal momento che gli esseri umani sono alpinisti inconsapevoli e chi «guarda il cielo sente la vertigine della bellezza ma anche il vuoto del precipizio», l'appiglio è cruciale, nell'arrampicata come nella vita. La narrativa potente di due grandi scrittori in un libro che si legge con la facilità e la soddisfazione con cui si raccolgono i mirtilli, grazie alla struttura classica e accattivante del sillabario.
Punteggio: 748
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 29/12/2021

Posizione in classifica: 1168

L' Estate Che Cambiò Tutto

Beth Lewis

Narrativa estera - Thriller

L" Estate Che Cambiò Tutto
Tutto iniziò quando trovarono il corpo. Era l'estate torrida del 1971 e da quel momento niente sarebbe stato più lo stesso. 'meraviglioso e intenso! ' - daily mail john, jenny, rudy e gloria vivono a larson, una piccola cittadina del midwest, dove i ragazzi poco più grandi di loro stanno partendo per il vietnam e dove tutto sembra immobile. Sognano di fuggire lontano aggrappandosi alla loro amicizia, ma un pomeriggio si imbattono nel cadavere di una giovane donna. È chiaro che si tratti di un omicidio ma a nessuno sembra importare. I quattro amici cominciano a indagare e a scavare sempre più in profondità, scoprendo verità che mai avrebbero voluto immaginare. Paranoia e violenza inizia- no a prendere il sopravvento. Mentre la madre di john e jenny sembra perdere sempre più il controllo sotto l'effetto del whisky, il padre di rudy non lesina atti di vero terrorismo nei confronti del figlio e dei suoi amici che stanno facendo troppe domande. Le estati si susseguono, e insieme al caldo implacabile, una profonda oscurità avvolge larson e i quattro ragazzi impareranno che, a volte, i segreti è meglio che rimangano sepolti.
Punteggio: 748
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 18/03/2021

Posizione in classifica: 1169

L' Ultimo Segreto Di Botticelli

Lisa Laffi

Narrativa estera - Storica

L" Ultimo Segreto Di Botticelli
Un dipinto immortale. Un celebre condottiero. Un amore che non conosce ostacoli. «la storia di giovanni dalle bande nere è iniziata da questa ferita che mi fece il brancaccio a roma. Lo uccisi e la notizia fece scalpore. » «perché lo avete ucciso? » mormorò luce. «potrei dirvi che mi aveva provocato, ma la verità è che sono nato per dare la morte» «ma non avete paura della morte? » «quello che temo è l'oblio di una vecchiaia senza gloria» «forse voi potete scegliere, come fece achille. » «voi cosa avreste scelto, al posto di achille: una vita lunga ignorata dai posteri o una breve e piena di gloria? » luce non ebbe esitazioni. «una vita e un amore più brevi di un battito d'ali. Purché si possano ricordare per sempre» 1482 botticelli sta terminando la primavera, un dipinto che sarà celebrato come una vetta assoluta dell'arte. Ma anche un enigma, forse impossibile da sciogliere. È una metafora dell'amore platonico? O il suggello di un patto segreto, sottoscritto da caterina sforza, che mira a unire milano, roma e firenze sotto un'unica bandiera, per liberare l'italia? 1526 la giovane luce, esperta di erbe e ricette curative, viene trascinata al cospetto della marchesa bianca riario sforza, la potente figlia di caterina. La ragazza è convinta che bianca la voglia denunciare all'inquisizione per la sua attività di guaritrice, ma la marchesa, appassionata alchimista, la prende sotto la sua protezione. L'abilità di luce è tale che, quando il fratello di bianca, giovanni dalle bande nere, viene ferito in battaglia, la marchesa chiede proprio a lei di curarlo. Ma bianca non può prevedere la passione che nasce tra la giovane donna e il celebre condottiero. Un sentimento che rischia di stravolgere i suoi veri piani, infinitamente più diabolici di quelli che luce ha immaginato. Bianca fa allora in modo che il fratello parta per la battaglia decisiva, e manda luce a mantova, con la scusa di proteggerla. Sarà lì che luce apprenderà il reale significato della primavera. E dovrà comunicarlo a giovanni, prima che sia troppo tardi…
Punteggio: 748
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/11/2021

Posizione in classifica: 1170

Il Sanguinaccio Dell'Immacolata
Un'indagine Di Marò Pajno

Giuseppina Torregrossa

Narrativa estera - Narrativa gialla

Il Sanguinaccio Dell"Immacolata<br>Un"indagine Di Marò Pajno
Un'indagine di marò pajno. «era la prima sera di quiete dopo un lungo periodo di pioggia; l'aria era ferma, fredda ma non pungente. Il mare si faceva sentire con il suo respiro virile e il profumo aspro, che il vento aveva sparso per tutti e quattro i mandamenti. Marò bardata di tutto punto si avviò all'appuntamento» tutti gli anni, dal sette dicembre al sette gennaio, palermo è in preda al demone del gioco: aristocratici, borghesi e modesti cittadini, giovani, vecchi e bambini sono vittime della medesima febbre. Sul tavolo verde si impegnano esigui risparmi o ricchi patrimoni nell'irrinunciabile rito collettivo delle feste invernali. Marò pajno sta attraversando un periodo difficile, e il freddo che sente dentro non è legato solo alla pioggia che affligge senza sosta la città: da pochi mesi la sua storia con sasà è finita – mentre la madre si ostina a chiederle implacabile a ogni visita perché non mette su famiglia – e, assodato che 'la fimmina insoddisfatta mangia', lei si è pian piano lasciata andare e ora si trova a fare i conti anche con qualche chilo di troppo. Come se non bastasse, il questore bellomo, che le appare come un 'damerino' interamente votato agli scatti di carriera, continua a stuzzicarla con rimbrotti e inviti a prendersi cura di sé, suscitandole un misto di fastidio e curiosità. All'alba dell'immacolata viene trovato il cadavere di saveria, giovane pasticciera figlia del boss fofò russo. Il questore ordina alla dottoressa pajno di indagare su un delitto che in apparenza non ha alcun legame con il nucleo antifemminicidio che lei dirige. Marò è costretta a ubbidire, ma presto si accorgerà che troppe cose non tornano: è strana una rapina prima dell'apertura, quando la cassa è vuota, ma soprattutto chi mai a palermo oserebbe prendere di mira la pasticceria perla, di proprietà di un potente boss? Poco a poco la vicequestora troverà la grinta e la passione necessarie all'indagine, cercherà indizi nella famiglia della vittima e, inoltrandosi a fondo nelle maglie di un sistema tanto articolato quanto assurdo, arriverà a sfidare apertamente fofò russo, scoprendo che la battaglia di una donna non può che essere condotta a nome di tutte.
Punteggio: 748
                   

Ultimo aggiornamento punteggio: 11/06/2021

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