Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Narrativa Italiana

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 475

Pagina 32 di 48

Posizione in classifica: 311

Vento & Flipper

Haruki Murakami

Narrativa italiana - Antologia

Vento & Flipper
I primi due romanzi di uno degli autori più acclamati del nostro tempo. La storia delicata e surreale di due ragazzi che diventano uominiun giorno, a ventinove anni, murakami è allo stadio a guardare una partita di baseball quando, osservando la traiettoria della palla finire nel guantone di un giocatore, ha come un'illuminazione: lui, un giorno, diventerà uno scrittore. Tornato a casa, sul tavolo della cucina inizia a scrivere un romanzo e poi un altro ancora: ascolta la canzone del vento e flipper, che raccontano la storia di un ragazzo di vent'anni con la voglia sfrenata di scrivere un «romanzo bello». Nel frattempo, però, fuma, beve, pensa alle ragazze con cui in passato ha fatto l'amore. Le cataloga, le evoca. E chiacchiera con un suo amico, ancora più cinico e disilluso di lui, nella convinzione di poter trasformare la realtà con le parole. Ma l'età adulta è li ormai a un passo e il tempo non può fare sconti a nessuno.
Punteggio: 637
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/09/2024

Posizione in classifica: 312

Lenticchie Alla Julienne
Vita, Ricette E Show Cooking Dello Chef Alain Tonné, Forse Il Più Grande

Antonio Albanese

Narrativa italiana - Comicità in tv

Lenticchie Alla Julienne<br>Vita, Ricette E Show Cooking Dello Chef Alain Tonné, Forse Il Più Grande
«molti sono i cuochi, ma c'è un solo alain tonné. Io l'ho conosciuto una notte sul molo di marsiglia, sedeva nell'ombra, accarezzava distratto un polipo e osservando un cormorano mormorava: 'arrosto? Scottato al sale dell'himalaya? Emulsionato con vellutata di alghe? ' . Mi ha subito fatto pensare a un uomo tormentato da qualcosa: un rimpianto amoroso, un traguardo non raggiunto, parole non dette, droghe avariate. Scusandomi con il polipo, mi sono seduto accanto a lui e gli ho chiesto di raccontarmi la sua storia. Lui mi ha squadrato per lunghi minuti, poi ha detto: 'non ti parlerò del torero'. Ho annuito. Ha raccontato. Così, senza un perché, ho colto il segreto delle sue grandi ricette, delle alghe sferificate all'alito di cernia e del riso tatuato all'incenso, dei vicini al sale e del pollo pollock, creazioni con cui lo chef si è proiettato ben oltre i confini dell'alta cucina, della sperimentazione gastronomica e del buonsenso, entrando nel mito. E ho ascoltato le storie dei suoi trionfi planetari, dal fuorissimo salone di sondrio allo show cooking al forum di davos, dal rinfresco fatale per un nobile scozzese fino a una memorabile sfilata di moda sulla cupola di san pietro. Ma poi. Poi non so se mi sono addormentato, o se accarezzare i polipi abbia effetti lisergici. So che mi sono risvegliato il giorno dopo, solo sul molo, con una gran fame e nessuna traccia di alain tonné. Stretto nella mano sinistra avevo un biglietto con scritto: 'senta, il cormorano lo faccia in crosta, come il gabbiano'».
Punteggio: 634
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/06/2023

Posizione in classifica: 313

Cosa Non Farei Per Trovare Un Fidanzato.Tratto Da Una Storia Vera
La Tua

La Pina

Narrativa italiana - Comicità

Cosa Non Farei Per Trovare Un Fidanzato.Tratto Da Una Storia Vera<br>La Tua
In amore ti senti tutta sbagliata? Non sei la sola. A dire cosa fare son bravi tutti. Ma cosa non fare? Quello non te lo dice mai nessuno. Finora. La soluzione che tutte aspettano finalmente c'è. In questo libro di ecologia sentimentale la pina e federico giunta spiegano una volta per tutte cosa evitare se vuoi trovare un fidanzato. È un lavoro sporco, ma qualcuno doveva pur farlo. I fatti e le persone raccontati in questo libro non sono puramente casuali. Riguardano voi, le vostre amiche, vostra sorella, le vostre cugine e le colleghe dell'ufficio. Forte rischio di immedesimazione nei personaggi. Fatevi coraggio buona lettura. «siamo state tutte lasciate almeno una volta nella vita. Tutte ci siamo abbrutite ascoltando le canzoni sbagliate, indossando outfit orrendi. A un certo punto, però, bisogna reagire. La verità è che ogni giorno che passate a compiangervi è un giorno lontano dal vostro prossimo amore. Ok. È vero. Detta così sembra troppo facile. Perché quando si sta di merda si sta di merda, è inutile dirvi che dovete smettere di soffrire perché è come dire a uno che sta morendo di sete: ‘non hai sete'. Allora facciamo un programma preciso. Crogiolatevi. Avete diritto a crogiolarvi nel dolore, ma non per più di tre mesi. In questi primi tre mesi vale tutto: l'ascolto delle canzoni strappacuore a ripetizione, il controllo ossessivo dei suoi social, sfogliare le foto in cui eravate felici insieme, lo stato di donnuta (mezza donna, mezza tuta), farsi pena, mangiare dal frigo, lavarsi poco. Persino il ciappo è concesso in questi tre mesi. Se vale tutto, vale tutto. Meglio toccare il fondo definitivamente, ma allo scadere del novantesimo giorno, bisogna alzarsi, vestirsi, via i baffi, via la ricrescita, manicure, pedicure e aprire la finestra. La vita ricomincia. La vita deve ricominciare. Tanto lui non torna, e se torna almeno vi trova in ordine. »
Punteggio: 631
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 28/10/2023

Posizione in classifica: 314

Non Si Muore Tutte Le Mattine

Vinicio Capossela

Narrativa italiana

Non Si Muore Tutte Le Mattine
Una stagione all'inferno. Dove l'inferno è l'io di chi racconta e insieme la scena, metropolitana, suburbana, in cui si muove, accompagnato dall'amico di sempre, nutless e dall'amico alcolico e diabolico, chinaski. Si procede muovendo dal centro verso l'esterno, dal chiuso di uno scantinato verso il quartiere e poi verso l'angoscia delle tangenziali, della piana 'ipermercata', e verso un surreale interregno dove tutto può accadere. Oltre, vi è solo il viaggio, un viaggio lungo le strade defraudate di storia e di vita della 'balcanìa', verso i confini estremi di 'stanbùl', nelle taverne in cui la musica del rebetico riconferma vitalità e sconfitta. Epopea di perdenti, unica razza che ha potuto conoscere la grandezza e la bellezza.
Punteggio: 627
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 15/07/2021

Posizione in classifica: 315

La Nota Segreta

Marta Morazzoni

Narrativa italiana

La Nota Segreta
Milano, 1736, monastero di santa radegonda. Una giovane contessa in clausura per imposizione della famiglia ha una sola ragione di vita: la passione per la musica e la sua voce di contralto, scura e potente. Oltre la grata, nel corso delle messe cantate, un diplomatico inglese in missione presso l'arciduca d'austria nota la sua voce e non la dimentica. Nasce così, da una suggestione del canto e da immagini rubate, l'amore proibito fra la novizia paola pietra e sir john breval, a cui farà seguito la fuga dal convento sino a venezia e da lì il viaggio della ragazza per nave in un mare pieno di insidie. Un attualissimo personaggio femminile che rivendica la propria libertà di vivere e di amare.
Punteggio: 625
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/07/2021

Posizione in classifica: 316

Orgoglio E Pregiudizio E Zombie

Seth Grahame-Smith

Narrativa italiana - Parodie e imitazioni

Orgoglio E Pregiudizio E Zombie
È cosa nota e universalmente riconosciuta che uno zombie in possesso di un cervello debba essere in cerca di altro cervello. Così inizia 'orgoglio e pregiudizio e zombie', versione fedelmente aggiornata del celeberrimo (e amatissimo) capolavoro di jane austen, grazie a numerose scene 'inedite' in cui, a farla da protagonisti, sono appunto gli zombie. Pubblicato da una piccola casa editrice americana, questo romanzo ha suscitato l'entusiasmo sia dei neofiti sia dei più fanatici ammiratori della austen, scalando in breve tempo tutte le classifiche di vendita e imponendosi come il fenomeno editoriale dell'anno. E il motivo di un successo tanto clamoroso è semplice: al fascino di una storia d'amore senza tempo, si aggiunge il divertimento di una lotta senza esclusione di colpi contro l'orribile flagello che si è abbattuto sull'inghilterra, arrivando fino al tranquillo villaggio di meryton, dove l'indomita elizabeth bennet, insieme con le sue sorelle, è impegnata a contrastare orde di famelici morti viventi. Un ruolo che le calza a pennello, almeno finché non arriva il bello e scontroso mr darcy a distrarla.
Punteggio: 625
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 29/11/2021

Posizione in classifica: 317

Madama Sbatterflay

Luciana Littizzetto

Narrativa italiana - Comicità in tv

Madama Sbatterflay
Un nuovo libro in cui luciana littizzetto, con la sua solita verve, parlando della jolanda e degli altri paesi bassi, crea una visione del mondo tutta sua, capace di farci divertire anche quando non c'è proprio niente da ridere. 'non ci resta che ridere, care madame sbatterflay. Anche se lo spread sale e il walter scende, e a noi rimane solo il bandolero stanco, il nostro bell'addormentato nei boxer. Anche se in tempi di vacche magre (beate loro! ), i politici fanno a gara a chi la combina più grossa, se emi(nens) non paga l'imu, il berlu alza i tacchi, e l'uomo del monti dice no. Se siamo passati dall'onorevole bocchino all'onorevole passera. Se certa gente non sa più cosa inventarsi: lo scaldawalter e il pisciavelox, i preservativi firmati e il certificato di garanzia per la jolanda. Se belén va con belìn, carlà è sempre più snob e george clooney sempre più tronco di pino. ' ci deve essere un motivo per cui luciana littizzetto è la comica più letta d'italia. Forse perché nessuno, come lei, riesce a mettere a fuoco i nostri grandi difetti e le nostre piccole debolezze. Perché nei suoi monologhi sono ugualmente nudi il re e tutti i suoi sudditi. Perché, anche in questo nuovo libro, parlando della jolanda e degli altri paesi bassi, crea una visione del mondo (una walterschauung) tutta sua, capace di compiere un miracolo: farci divertire anche quando non c'è proprio niente da ridere.
Punteggio: 619
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/04/2024

Posizione in classifica: 318

Orgoglio E Pregiudizio E Zombie

Jane Austen

Narrativa italiana - Parodie e imitazioni

Orgoglio E Pregiudizio E Zombie
È cosa nota e universalmente riconosciuta che uno zombie in possesso di un cervello debba essere in cerca di altro cervello. Così inizia
Punteggio: 616
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/10/2023

Posizione in classifica: 319

Madama Sbatterflay

Luciana Littizzetto

Narrativa italiana - Comicità

Madama Sbatterflay
'non ci resta che ridere, care madame sbatterflay. Anche se lo spread sale e il walter scende, e a noi rimane solo il bandolero stanco, il nostro bell'addormentato nei boxer. Anche se in tempi di vacche magre (beate loro! ), i politici fanno a gara a chi la combina più grossa, se emi(nens) non paga l'imu, il berlu alza i tacchi, e l'uomo del monti dice no. Se siamo passati dall'onorevole bocchino all'onorevole passera. Se certa gente non sa più cosa inventarsi: lo scalda-walter e il pisciavelox, i preservativi firmati e il certificato di garanzia per la jolanda. Se belén va con belìn, carla è sempre più snob e george clooney sempre più tronco di pino. ' ci deve essere un motivo per cui luciana littizzetto è la comica più letta d'italia. Forse perché nessuno, come lei, riesce a mettere a fuoco i nostri grandi difetti e le nostre piccole debolezze. Perché nei suoi monologhi sono ugualmente nudi il re e tutti i suoi sudditi. Perché, anche in questo libro, parlando della jolanda e degli altri paesi bassi, crea una visione del mondo (una walterschauung) tutta sua, capace di compiere un miracolo: farci divertire anche quando non c'è proprio niente da ridere.
Punteggio: 606
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 21/06/2021

Posizione in classifica: 320

La Jolanda Furiosa

Luciana Littizzetto

Narrativa italiana - Comicità in tv

La Jolanda Furiosa
'il punto g (ve lo spiego un po' col linguaggio della navigazione) si situa a circa sette, otto centimetri sulla rotta della jolanda. A l'intérieur. Questo rassicura anche chi ha un walter mignon, piccolo come il tappo del moscato. ' nessuno come luciana littizzetto riesce a far ridere prendendo in giro i nostri costumi. E quello che c'è sotto. Insomma, per capirsi, quelle cose lì che ognuno chiama un po' come vuole, ma quando lei le chiama il walter e la jolanda la risata è irresistibile, imperiosa, incontinente. Nessuno riesce a rendere sublimi anche gli argomenti più triviali, e a trascinare a terra, a portata di mano e di sbeffeggio, quelli più alti. O forse semplicemente sopravvalutati. Finiscono così sotto una gragnola di guizzi comici la pubblicità, fatta di scoiattoli che spengono gli incendi con una puzzetta o di campioni del calcio (tanto per non fare nomi, beckham) con un walter che riempie l'intero cartellone: 'avete presente una baguette, un arrosto per dodici persone, un bob a due, l'uovo di pasqua del bar, quello della lotteria pasquale? ' . Le banche, con i loro comodissimi codici iban: 'È il numero più lungo del mondo. Un numero lungo come le balle dei cani da caccia'. Gli uomini, che girano per casa coi bragoni da ginnastica ascellari o peggio ancora nudi, 'con una pancetta a meloncino rosa dove l'ombelico pare il buco che si fa per metterci dentro il porto'. I politici: 'che fine ha fatto prodi, con l'occhiale montatura telefunken e il viso a forma di tetrapak? ' .
Punteggio: 606
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 21/06/2021

Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]