Nel 1809, l'esercito di napoleone ha invaso, dopo la spagna, il portogallo, colpevole di aver violato il blocco continentale imposto dall'imperatore contro l'inghilterra. E mentre la campagna militare francese attraversa una fase critica, il tenente richard sharpe, amato e rispettato dai suoi soldati, che lo seguirebbero anche all'inferno, sembra l'uomo giusto al posto giusto nel momento giusto. Insieme a un gruppo di fedeli fucilieri, è incaricato di raggiungere una sperduta località a nord di oporto. Tagliato fuori dalle linee inglesi, cerca l'aiuto dell'esercito locale, male addestrato e non sempre disposto a collaborare. Ma il problema più grave è, manco a dirlo, una donna. Kate savage, figlia di un nobile inglese ed erede di una fortuna, è fuggita per amore rifugiandosi in una tenuta di famiglia assediata dai dragoni francesi. La bella kate sta per cadere nella trappola tesale da un tenente colonnello dell'esercito britannico, che vuole sposarla per mettere le mani sul suo patrimonio. In realtà christopher - questo il nome dell'ambiguo e ambizioso ufficiale - fa anche il doppio gioco: è un uomo del foreign office e sta tramando con i francesi per fomentare una rivolta tesa a insediare un governo militare in portogallo. Un grave pericolo per la stabilità dell'intera europa, già gravemente compromessa. Sbarpe cerca allora di aprire gli occhi alla fatua fanciulla, ma ignora di essere al centro di un piano che vede proprio lui e i suoi soldati come vittime sacrificali.
Merle e ted kerasote si sono incontrati nel deserto dello utah. Merle aveva circa dieci mesi, era stato abbandonato e aveva l'aria di cercare qualcuno che lo adottasse. Ted aveva quarant'anni, scriveva articoli e saggi sugli animali ed era alla ricerca di un compagno a quattro zampe. Merle si è subito trasferito nella casa di ted nel wyoming, una zona prevalentemente rurale, e ted ha fatto installare una porta che permettesse a merle di andare e tornare a suo piacere, completamente libero. In questo modo, fra i due si è instaurato un rapporto unico che ha insegnato molto a entrambi, ma soprattutto a ted: gli ha insegnato che non si tratta solo di lasciare porte aperte sul mondo esterno (anche se è importante), quanto di lasciarle aperte verso le nostre emozioni, permettendo agli altri di entrare e uscire.
Tutti conoscono cappuccetto rosso, ma forse non tutti sanno la storia di cappuccetto verde, cappuccetto giallo e cappuccetto bianco, mandati dalla mamma a portare alla nonna un cestino pieno di cose verdi, gialle, bianche. Il lupo nero li aspetta nel folto del bosco, nel traffico, nella neve. Riuscirà a prenderli? Con queste favole, pubblicate per la prima volta nella storica collana einaudi
Tutti conoscono cappuccetto rosso, ma forse non tutti sanno la storia di cappuccetto verde, cappuccetto giallo e cappuccetto bianco, mandati dalla mamma a portare alla nonna un cestino pieno di cose verdi, gialle, bianche. Il lupo nero li aspetta nel folto del bosco, nel traffico, nella neve. Riuscirà a prenderli? Con queste favole, pubblicate per la prima volta nella storica collana einaudi 'tantibambini', un colore diventa protagonista nei disegni, nel testo e nei personaggi. Bruno munari ha giocato con la fiaba tradizionale e ne ha allargato gli orizzonti, creando personaggi e storie nuove. I cappuccetti di munari ritornano ora come libri singoli, secondo il progetto originale. Età di lettura: da 5 anni.
Gli esploratori vogliono essere i primi a raggiungere il polo sud. Hanno la nave carica di tutto quello che occorre per un'impresa temeraria in un clima impossibile: pellicce, racchette, cani, slitte, pony, provviste, macchine fotografiche, cineprese, quaderni su cui annotare ogni particolare, e persino un pallone per giocare a calcio sul ghiaccio. Solo in cinque raggiungeranno la meta, ma scopriranno che qualcuno li ha preceduti di 33 giorni, e la sfortuna non finirà qui. Il nuovo romanzo di filippo tuena è l'appassionata ricostruzione del viaggio eroico e tragico compiuto tra il 1911 e il 1912 dagli inglesi guidati da robert scott. Nelle disumane distese di ghiaccio dell'antartide, un romanzo profondamente umano.
Arriva il secondo volume dell'opera, dove amore e suspence si fondono in una narrazione ricca di colpi di scena e di verità storiche. I due protagonisti, a due anni e mezzo dalla conclusione della prima partita, con grande trepidazione rientrano nella realtà virtuale dello scottante videogioco hyperversum. Impostando la data al 15 agosto 1214 e collocando l'ambientazione al monastero di saint michel, ian e daniel danno inizio ad un'altra avventura.
La giovane sophie vive a market chipping, nel lontano e bizzarro paese di ingary, un posto dove può succedere di tutto, specialmente quando la strega delle terre desolate perde la pazienza. Sophie sogna di vivere una grande avventura, ma da quando le sorelle se ne sono andate di casa e lei è rimasta sola a lavorare nel negozio di cappelli del padre, le sue giornate trascorrono ancor più tranquille e monotone. Finché un giorno la perfida strega, per niente soddisfatta dei cappelli che sophie le propone, trasforma la ragazza in una vecchia. Allora anche sophie è costretta a partire, e ad affrontare un viaggio che la porterà a stipulare un patto col mago howl, a entrare nel suo castello sempre in movimento, a domare un demone, e infine a opporsi alla perfida strega. Insomma, sophie, nel tentativo di ritrovare la sua giovinezza, dovrà affrontare suo malgrado molte più avventure di quante ne avesse mai sognate! Questo romanzo ha ispirato al maestro del cinema d'animazione hayao miyazaki il film omonimo.
'quella penna che non ho visto è l'emozione più forte e la curiosità intellettuale più intensa della lunga giornata. E quando rientriamo in albergo sento di avere in mano il capo di una lenza che a tirarla, piano piano dall'europa mi farà passare la porta verso la russia'. 'quella penna' è la penna che goethe donò a puskin, e della quale non si trova traccia. Parte così, da un filo sottile che si dipana, da una traccia d'inchiostro fantasma, una 'indagine narrativa' tra viaggi e ricordi, letture e suggestioni, incontri e ricordi familiari, nel mito della grande russia. Alla ricerca 'di un dono, di un omaggio, di un'eredità poetica, di un sentimento, di una scintilla vitale'.
La biografia di pancho villa, il rivoluzionario messicano entrato nella leggenda, scritta nello stile di paco taibo, che in tanti anni di ricerche ha dipanato un groviglio di aneddoti, dicerie, falsità o mitizzazioni. Un affresco della più complessa rivoluzione - la prima del xx secolo - seguendo la vita avventurosa, temeraria e tormentata dell'uomo che si chiamava in realtà doroteo arango, bandito per ribellione ai soprusi dei latifondisti divenuto generale della división del norte, un esercito talmente disciplinato e ben organizzato da suscitare all'epoca l'interesse di osservatori militari europei e statunitensi. Questo libro ricostruisce le peripezie, dai particolari più stravaganti alle imprese memorabili, di un uomo sagace e imprevedibile, illetterato che fondò scuole in tutti i territori conquistati, astemio in un ambiente di forti bevitori, dallo sguardo magnetico.
Portando i suoi bambini a roma perché passino le vacanze con il loro padre e suo ex marito, simonetta, scrittrice da poco balzata alla notorietà, non immagina quello che l'attende: viene rintracciata da una compagna di liceo, la svenevole ilaria, che l'ha scelta perché faccia da intermediaria con i rapitori della sua bambina dodicenne, giustina. E' una storia che non convince simonetta neppure un po'. Ma poi entra in scena il padre della bambina, un affascinante gentiluomo veneziano, e così la scrittrice si lascia coinvolgere. Dovrà pentirsene amaramente.