Pubblicato nel 1895, «piccolo mondo antico» apre la tetralogia di romanzi comprendente anche «piccolo mondo moderno», «il santo» e «leila». Libro esemplare del risorgimento italiano, narra le vicende dei due sposi franco maironi e luisa rigey, giovani di idee liberali, sullo sfondo della storia italiana dal 1848 al '59. Sul dramma politico vissuto dai protagonisti si innesta un altro dramma, non meno profondo: lo straziante dolore per la perdita della figlioletta annegata, che da un lato indurisce la razionalista luisa, dall'altro spinge franco, più contemplativo, a consacrarsi per intero all'ideale patriottico, gettandosi con entusiasmo illuminato nell'azione. Definito da piero nardi, che di fogazzaro è stato forse il massimo critico, un''opera di interesse molteplice e di commovente complessità', capace di far 'vibrare tutte le corde del patetico e del comico', «piccolo mondo antico» rimane impresso nella memoria del lettore per la verità con cui vi appaiono gli uomini e le loro passioni.
A tredici anni impara a fumare sigari e a sedurre fanciulle sotto la guida del nonno bestemmiatore. Qualche tempo dopo fa il fattorino d'albergo e arrotonda lo stipendio spacciando alcolici. Poi congela per il freddo e trema di paura come guardiano di un oleodotto nel west texas. E' l'incubo degli insegnanti, frega gli uomini della mafia e per poco non si fa ammazzare da un vice sceriffo. Poi, tutto ad un tratto, diventa uno tra i migliori autori di genere americani. Jim thompson scrive un'autobiografia che è una rilettura critica dell'epopea americana, nonché una sorta di
Francia, fine ottocento. La normandia, il mondo della finanza colonialista, amori infelici e legami spezzati, la guerra, l'inettitudine della classe media: questi i temi che ricorrono nelle tranches de vìe che vanno a comporre l'immagine di un paese decadente, immobile, di una borghesia piatta e mediocre, condannata a sopportare la realtà senza viverla. L'osservazione acuta del naturalista si coniuga in maupassant a un'attenzione morbosa nei confronti dell'ambiguità delle sensazioni e della fragilità delle psicologie. L'introduzione di louis forestier, uno dei massimi studiosi di maupassant, mette in luce le relazioni tra l'arte dello scrittore, la sua vita, la sua epoca, i suoi contemporanei.
Tra le opere minori di thomas mann, ha un posto a sé il romanzo breve 'padrone e cane', un'operetta unica per leggerezza di disegno, in cui l'acuta intelligenza dello scrittore si rivolge a illuminare il piccolo mondo e i segreti tormenti di un cane, bauschan. Raccolto per compassione dallo scrittore quando era un cuccioletto macilento e avvilito, bauschan sviluppa un attaccamento tenace ed esclusivo per il padrone dal quale rifiuta di allontanarsi anche per un momento. 'padrone e cane' è la storia dell'amicizia tra questi due esseri diversi e così lontani, un'amicizia messa in pericolo dalle contrastanti abitudini di vita e continuamente cementata dalle gioie comuni, strappate alle insidie del 'mondo'. Oltre a 'padrone e cane', questo volume contiene una serie di racconti giovanili ('delusione', 'ii piccolo signor friedemann', 'il pagliaccio', 'tobia mindernickel', 'l'armadio', 'luisella', 'la strada del cimitero', 'gladius dei', 'gli affamati', 'il bimbo prodigio', 'un po' di felicità', 'in casa del profeta', 'un'ora difficile') ma importanti per chi voglia conseguire una visione completa e obiettiva del mann narratore e della sua evoluzione artistica. Introduzione di roberto fertonani.
Irlanda, 1922. La giovane mary lavelle attraversa il mare per raggiungere altorno, in spagna, dove l'attende un incarico di insegnante di inglese e istitutrice presso la famiglia areavaga. La decisione del fidanzato john di rimandare le nozze, in attesa di una più soddisfacente stabilità economica, è solo il pretesto della partenza. La verità è che mary intende seguire, finalmente, l'impulso all'indipendenza. La spagna risponde perfettamente al suo bisogno d'avventura: i colori sconvolgenti del paesaggio, il carattere misterioso e infuocato degli abitanti, l'eleganza e il sangue della corrida colpiscono profondamente la giovane, iniziata ai misteri dell'affascinante paese del sud dal circolo delle
È una singolare giornata dell'anno 1799 e il capitano delano, fermatosi sulle coste cilene per far acqua nell'isolotto di santa maria, avvista la nave san dominique che sembra aver perso il governo e riesce a salire a bordo con qualche provvista. La san dominique trasporta schiavi negri e altra merce di valore. Durante la traversata è scoppiato un ammutinamento e i negri, uccisa la maggior parte dell'equipaggio bianco, hanno risparmiato la vita a benito cereno, il comandante, perché li riporti in africa. Scampati a un naufragio a capo horn la nave è ferma, in balìa di una misteriosa attesa. 'benito cereno' è una grande e tragica avventura di mare, che rivela l'aspetto buio, profondo dell'umanità.
Pamela (1740) è il prototipo del romanzo borghese e del romanzo sentimentale. Avvincente, ricco di suspanse, edificante e lacrimevole, è però straordinariamente audace per la sua epoca, perché ha il coraggio di prendere per eroina una graziosa cameriera di sedici anni che, resistendo a infiniti tenteativi di seduzione, riesce ad accalappiare e sposare il suo ricco padrone. Scritto in forma epistolare e sottotitolato 'la virtù premiata', questo romanzo ebbe nel settecento uno strepitoso successo di pubblico e creò introno a richardson stuoli di ammiratrici palpitanti e legioni di imitatori del calibro di goldoni e di jane austen.
Indipendente e coraggiosa, kitty foyle è la tipica donna in carriera americana. Lavora per la bizzarra delphine detaille, creatrice di un famoso profumo, e condivide la casa con altre ragazze, grandi chiacchierone, fumatrici e bevitrici di caffè. In kitty coesistono l'ansia e la frenesia di new york e la mentalità piccolo borghese del midwest, le voglie del nascente consumismo e le preoccupazioni che accompagnarono il crollo della borsa nel 1929. Ma quanto le è costato emanciparsi e seguire i propri desideri di donna? Per kitty è arrivato il momento di riflettere su ciò che ha perduto e su ciò che ha trovato durante la sua vita. L'infanzia passata a occuparsi del burbero padre irlandese, l'abbandono degli studi, poi l'arrivo nella metropoli, il lavoro, la passione per gli abiti alla francese e per i cocktail dai nomi altisonanti. Ma un posto speciale è riservato a wyn, un gentleman dal tipico portamento inglese che accavalla le gambe in modo inimitabile e di cui è profondamente innamorata. Christopher morley tratteggia con spirito elegante l'america degli anni trenta attraverso lo sguardo impertinente e scanzonato di una donna proiettata nel futuro. Pubblicato nel 1939 e presentato oggi in italia nella sua versione integrale, 'kitty foyle' fu subito un best seller. Una trasposizione cinematografica del 1940, che valse l'oscar a ginger rogers, lanciò lo stile 'alla kitty foyle'.
Pietroburgo, 1905. La città è sconvolta dalla tempesta sociale, si moltiplicano i comizi, gli scioperi, gli attentati. Il giovane nikolaj apollonovic, che si è incautamente legato a un gruppo rivoluzionario, entra in contatto con dudkin, nevrotico terrorista nietzscheano, il quale gli affida una minuscola bomba. E il provocatore lippancenko, doppiogiochista al servizio della polizia zarista e al contempo dei rivoluzionari, gli rivela qual è il suo compito: dovrà far saltare in aria il senatore apollon apollonovic, abietto campione dell'assurdità burocratica. Suo padre. È intorno a questo rovente nucleo narrativo che si snodano le vicende surreali e grottesche di 'pietroburgo', unanimemente considerato il capolavoro romanzesco del simbolismo russo. Dove la vera protagonista è tuttavia la 'palmira del nord': una pietroburgo maestosa e geometrica solo all'apparenza, edificata su un labile terreno palustre i cui miasmi sgretolano le possenti architetture, le cui brume sfaldano e decompongono ogni comparsa che striscia lungo i vicoli fiocamente illuminati, tra bettole ammuffite e palazzi scrostati. I sommovimenti di inizio secolo, preludio di future tragedie, l'ululato del vento che si incanala lungo le gole del libro, il demoniaco colore giallo dei comizi gremiti di una folla in trance: ogni cosa è in preda a una malefica possessione, che belyj filtra attraverso la lanterna magica delle immagini.