Quattro giorni di inizio settembre, quattro ragazzi convinti di potersi permettere qualsiasi cosa. Le speranze per la biennale di venezia, un matrimonio all'isola bella, le critiche alla moda di milano e parigi, gli intrighi dei palazzi di roma, gli scandali delle grandi famiglie, la vera alta società fra l'europa e new york. Le trame di potere per il controllo di una holding finanziaria, la lemar, emblema del capitalismo corrotto ma competitivo, e una donna micidiale e irresistibile che muove molti fili. Un romanzo veloce, crudo e sfacciato, una fotografia del costume e della società italiana con il ritmo delle serie tv americane. Forse una critica all'inettitudine dell'odierna classe dirigente,sicuramente un attacco al conformismoe ai luoghi comuni delle ultime generazioni.
Dopo un interminabile viaggio nelle terre più remote del mondo conosciuto, per il mago taita e il fedele meren è tempo di far ritorno in egitto. La loro amata patria è afflitta da piaghe senza fine: sulle regioni del nilo, già stremate da lunghi anni senza esondazioni, si è abbattuto il flagello della peste, che non ha risparmiato neppure i figli del faraone nefer seti. E mentre i nemici di sempre tramano per mettere le mani sul regno, su di esso piomba una nuova, penosa calamità: il fiume, da sempre fonte di vita e di prosperità, si è ridotto a una catena di pozze fangose del colore del sangue. Uno scenario drammatico in cui, impalpabile come la tela di un ragno velenoso, si diffonde il culto di una nuova, misteriosa dea dagli straordinari poteri. Un culto che sta affondando i suoi artigli nel seno stesso della famiglia reale. Disperato, il faraone chiede a taita di rimettersi in cammino. Solo il grande stregone, forte dei nuovi poteri ottenuti grazie agli arcani riti custoditi nella lontana asia, ha qualche speranza di scoprire e sconfiggere la minaccia che si annida alle fonti del nilo. Ha così inizio un pericoloso viaggio lungo il maestoso letto del fiume, nel quale alle insidie che minacciano la spedizione si aggiunge la sfida letale del mago con le forze oscure in agguato fuori e anche dentro di sé.
Quattro di luglio, washington d. C . Quando wes holloway, assistente del presidente degli stati uniti leland manning, sale sulla limousine presidenziale, non sa che la sua vita sta per cambiare per sempre. Sembra un viaggio di routine come tutti gli altri: il presidente manning e ron boyle, vicecapo del gabinetto, sono diretti a un circuito della nascar per salutare alcuni dei migliori piloti del paese. Ma non appena la macchina si ferma e le portiere si aprono, all'improvviso un uomo spara: boyle muore sul colpo, wes viene colpito in pieno volto, ma riesce a salvarsi, e il presidente è miracolosamente illeso. Sono passati otto anni. Manning non è stato rieletto ma come ex presidente continua a tenere conferenze e a presiedere serate benefiche. Wes, traumatizzato dalla sparatoria e roso dai sensi di colpa per la morte di boyle, è ancora nel suo staff. Ma una sera, in malesia, mentre manning sta tenendo un discorso, wes incontra proprio ron boyle. Ma come è possibile che sia ancora vivo? Perché è rimasto nascosto tanto tempo? E che cosa vuole da manning? Da questo momento in poi la vita di wes imbocca una strada imprevista e colma di pericoli. Per cercare di capire che cosa sia veramente accaduto otto anni prima, l'uomo deve scavare nel passato, nei segreti della presidenza americana, vecchi di decenni. Indagando su antichi simboli massonici nascosti nelle planimetrie di washington, scoprirà complotti e segreti fino a svelare l'esistenza di un codice vecchio di duecento anni.
Nella soffitta polverosa di montevideo, in cui per anni ha perso tempo a ubriacarsi e a plagiare i grandi classici della letteratura universale, lo scrittore fallito alonso novarro, presidente dell'accademia per illetterati 'fernando pessoa', un'associazione segreta di nemici dei romanzi, viene trovato impiccato da hamete benengèli, traduttore e nano. Accanto a lui un misterioso scritto in spagnolo nel più perfetto stile ottocentesco: la traduzione dei capitolo ventinovesimo dei 'promessi sposi' di manzoni, che manzoni non si è mai sognato di scrivere.
Nella soffitta polverosa di montevideo, in cui per anni ha perso tempo a ubriacarsi e a plagiare i grandi classici della letteratura universale, lo scrittore fallito alonso novarro, presidente dell'accademia per illetterati
Pensatore sregolato e rivoluzionario, matematico geniale in grado di violare durante la seconda guerra mondiale il famigerato codice enigma, utilizzato dalla germania nazista; soprattutto profeta dell'intelligenza artificiale, da lui teorizzata già negli anni trenta quando non era stato ancora creato il primo computer. Ma anche uomo insicuro, solitario e tormentato, etichettato come soggetto pericoloso per la sicurezza dello stato proprio a causa del suo contributo durante la guerra, poi arrestato e processato con l'accusa di aver commesso atti osceni con un altro uomo. Fino al tragico epilogo del suicidio, per alcuni avvenuto in circostanze misteriose e poco chiare, a soli 41 anni. Difficile, insomma, non restare affascinati dalla figura di alan turing. Difficile, a maggior ragione, se a raccontarne la storia straordinaria è david leavitt, indiscusso maestro della letteratura americana.
Jamie è una simpatica signora del midwest sposata a un noto avvocato di new york e trapiantata nell'esclusivo upper east side di manhattan. A differenza delle altre signore del quartiere che non fanno nulla dalla mattina alla sera, jamie lavora come produttrice televisiva ed è molto più alla mano del gruppo mondano e snob che le tocca frequentare. Convinta che i suoi bambini soffrano per le prolungate assenze di suo marito - un uomo insopportabile e arrogante dell'alta società - jamie decide di assumere per il loro bene un 'tato', ovvero un babysitter maschio che possa servire loro da riferimento maschile. Ma il tato è giovane, bello e molto simpatico. E sembra apprezzare molto la compagnia di jamie. Una fotografia lieve e tagliente dell'alta società newyorkese, istantanee ironiche di una realtà piena di eccessi e di contraddizioni, ma anche un ritratto a tutto tondo di una donna capace di mettersi in discussione.
Mentre la guerra civile americana è ormai alla fine, a redemption falls, la capitale di un immaginario territorio di frontiera nel nordovest degli stati uniti, james o'keeffe fatica a svolgere il ruolo di governatore, abbandonato da washington e guardato con sospetto dai suoi rudi concittadini. Irlandese di nascita, con un rocambolesco passato da oppositore della corona britannica, o'keeffe è sposato con un'ereditiera di new york, la bella e ombrosa lucia-cruz mclelland. Il loro matrimonio - un'unione tormentata, cui sono dedicate alcune delle pagine più intense del romanzo - è però in crisi da un pezzo. Quando, dopo anni di separazione, lucia decide comunque di raggiungere il marito nei selvaggi territori del west, trova non solo un uomo spaesato e distante, ma anche, con lui, un misterioso ragazzino, probabilmente uno dei tanti orfani del conflitto. Né lei né o'keeffe - figura eroica e feroce, capace di grandezza e di meschinità, vero emblema di un periodo tempestoso e cruento - possono immaginare che, dal sud al nord, una giovane donna stia attraversando il paese alla ricerca proprio di quel ragazzino, in un lungo viaggio che avrà conseguenze sorprendenti sulla loro vita e sul destino di molte altre persone.
Xvi secolo. Nell'alcazar di antigua, raimundo randa è in attesa di essere processato dall'inquisizione. Ha alle spalle un viaggio denso di pericoli e di avventure - dalla spagna all'egitto, da gerusalemme - alla mecca - una vera odissea tra cristiani, ebrei e musulmani, nel corso della quale ha cambiato più volte identità e persino fede. Tutto per soddisfare la richiesta del re filippo ii di ritrovare i dodici frammenti di una pergamena su cui è tracciata una serie di simboli misteriosi. E adesso, vecchio e stanco, raimundo ha un'unica possibilità di sfuggire alla morte: raccontare la propria storia alla figlia e spiegarle perché il sovrano è spirato tenendo in mano un frammento di pergamena e sussurrando:
Xvi secolo. Nell'alcazar di antigua, raimundo randa è in attesa di essere processato dall'inquisizione. Ha alle spalle un viaggio denso di pericoli e di avventure - dalla spagna all'egitto, da gerusalemme - alla mecca - una vera odissea tra cristiani, ebrei e musulmani, nel corso della quale ha cambiato più volte identità e persino fede. Tutto per soddisfare la richiesta del re filippo ii di ritrovare i dodici frammenti di una pergamena su cui è tracciata una serie di simboli misteriosi. E adesso, vecchio e stanco, raimundo ha un'unica possibilità di sfuggire alla morte: raccontare la propria storia alla figlia e spiegarle perché il sovrano è spirato tenendo in mano un frammento di pergamena e sussurrando: 'la chiave maestra. ' spagna, oggi. Prima di scomparire nel nulla, sara toledano spedisce due lettere: i destinatari sono la figlia raquel e un brillante crittologo, david calderón. Nelle missive, la donna spiega che, studiando i documenti del processo a un suo antenato, raimundo randa, ha trovato quattro frammenti di un'enigmatica pergamena, la stessa che filippo ii desiderava con tanta determinazione e che, da secoli, influenza la storia della famiglia toledano. Inizia così per david e raquel una corsa contro il tempo per scoprire cosa è successo a sara e salvarla.