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Storie Vere

La canzone di achille è il primo romanzo di madeline miller, una studiosa e docente di antichità classica che ha dedicato dieci anni alla scrittura di questa opera. Si tratta di una rilettura in chiave moderna e romantica della storia d'amore tra achille e patroclo, due dei protagonisti dell'iliade di omero. Il libro è narrato in prima persona da patroclo, che ci racconta la sua infanzia, il suo incontro con achille, la loro amicizia che si trasforma in passione, e infine la loro partecipazione alla guerra di troia, dove il destino li attende. La canzone di achille è un libro bellissimo, che riesce a trasmettere le emozioni e i sentimenti dei due eroi con una scrittura fluida e coinvolgente. La miller non si limita a ripercorrere i fatti noti della mitologia greca, ma li arricchisce con dettagli e sfumature che rendono i personaggi più umani e credibili. Il rapporto tra achille e patroclo è descritto con delicatezza e intensità, senza cadere nel melodramma o nella banalità. Il lettore si immedesima nella loro storia e soffre con loro le difficoltà e le tragedie che devono affrontare. La canzone di achille è uno dei libri più belli di madeline miller, che ha dimostrato di saper reinterpretare i classici con originalità e sensibilità. È un romanzo che appassiona e commuove, che fa riflettere sul significato dell'amore, dell'amicizia, dell'onore e del destino. È un libro che consiglio a tutti gli amanti della letteratura, della mitologia e delle storie d'amore indimenticabili.

Se scorre il sangue è una raccolta di quattro racconti di stephen king, pubblicata nel 2008. I racconti sono legati da un tema comune: il sangue, inteso sia come simbolo di vita che di morte, di passione che di violenza. In questi racconti, king esplora le diverse sfaccettature dell'essere umano, mettendo in scena situazioni estreme e inquietanti, ma anche momenti di tenerezza e ironia. Il primo racconto, 1922, narra la storia di un agricoltore che uccide la moglie per impedirle di vendere la loro terra. Il delitto scatena una serie di eventi tragici e soprannaturali, che porteranno il protagonista alla rovina. Il secondo racconto, grandi ruote a sonagli, è ambientato in un parco divertimenti abbandonato, dove un gruppo di adolescenti si ritrova a dover affrontare una banda di criminali sadici. Il terzo racconto, un'estensione giusta, è la storia di un uomo malato di cancro che accetta un patto con il diavolo: in cambio della guarigione e della fortuna, dovrà sacrificare la felicità del suo migliore amico. Il quarto e ultimo racconto, un buon matrimonio, racconta la scoperta scioccante di una donna che si rende conto che il marito con cui è sposata da ventisette anni è in realtà un serial killer. Se scorre il sangue è una delle opere più mature e riuscite di stephen king, capace di mescolare sapientemente horror, thriller e dramma psicologico. I racconti sono scritti con uno stile fluido e coinvolgente, che cattura il lettore fin dalle prime righe. I personaggi sono ben caratterizzati e credibili, anche quando si trovano in situazioni incredibili. I temi trattati sono universali e profondi, come il senso di colpa, la vendetta, l'amicizia, l'amore e il male. Se scorre il sangue è uno dei libri più belli di stephen king, da non perdere per gli amanti del genere e per chi vuole scoprire un autore capace di emozionare e sorprendere.

Circe è uno dei libri più belli di madeline miller, l'autrice del bestseller il canto di achille. In questo romanzo, miller ci trasporta nel mondo della mitologia greca, raccontandoci la storia di circe, la strega figlia del dio del sole elios e della ninfa perseide. Circe è una creatura solitaria e ribelle, che non si adatta alla vita degli dei e che scopre di possedere il dono della magia. Per aver trasformato in un mostro il suo amante glauco, viene esiliata dall'olimpo nell'isola di eea, dove affina le sue arti e si confronta con creature fantastiche come il minotauro, le sirene e lo stesso ulisse. Circe è un personaggio affascinante e complesso, che lotta per trovare il suo posto nel mondo e per difendere la sua libertà e la sua umanità. Miller ci regala una scrittura elegante e coinvolgente, capace di rendere vividi i paesaggi e le emozioni dei protagonisti. Circe è un libro che appassiona e commuove, che ci fa riflettere sul potere, sull'amore, sulla maternità e sul destino. Un libro da leggere assolutamente per chi ama la mitologia, la letteratura e le storie di donne forti e indipendenti.

Una sorprendente gemma letterariacon i versi di una ballata, che a stento riescono a contenere l'impeto affabulatorio, friedrich dürrenmatt, come già nella morte della pizia, si inoltra sul terreno del mito. Il suo minotauro, creatura terrifica e insieme innocente, imprigionato in un labirinto che è un intricato gioco di specchi, si dibatte alla ricerca di una via d'uscita, in primo luogo da se stesso. E nel turbine di immagini in cui il mostro si perde, e si scopre, il mito rifulge di nuova luce.

Gridalo è il nuovo libro di roberto saviano, l'autore di bestseller come gomorra, zerozerozero e la paranza dei bambini. In questo libro, saviano si rivolge al ragazzo che è stato a sedici anni, quando frequentava il liceo diaz di caserta, e gli racconta le storie di donne e uomini che hanno alzato la voce per cambiare il mondo, nonostante le difficoltà, le contraddizioni e i pericoli. Gridalo è un libro che fa riflettere, che apre gli occhi, che scuote le coscienze. Saviano ci porta a conoscere personaggi storici come ipazia, giordano bruno, martin luther king, ma anche figure contemporanee come anna politkovskaja, jamal khashoggi, edward snowden, george floyd. Ci mostra come la loro lotta per la verità, la giustizia, la libertà sia stata spesso ostacolata, ridicolizzata, repressa. Ma ci mostra anche come il loro grido sia stato capace di generare cambiamenti, di ispirare altre persone, di lasciare un segno nella storia. Gridalo è un libro che parla a tutti, ma soprattutto ai giovani. Saviano li invita a non arrendersi alla rassegnazione, al cinismo, alla paura. Li esorta a essere curiosi, critici, coraggiosi. Li incoraggia a cercare la propria strada, a seguire le proprie passioni, a realizzare i propri sogni. Li sprona a gridare forte quello in cui credono, perché tutto può cambiare. Gridalo è uno dei libri più belli di roberto saviano, perché è un libro che nasce dal cuore, dalla memoria, dalla speranza. È un libro che ci regala storie potenti, emozionanti, vere. È un libro che ci ricorda il valore della parola, dell'impegno, della resistenza. È un libro che ci dice: non tacete mai.

Regina dal potere sconfinato, moglie assassina e vendicatrice, madre tradita e amorevole, figura capace di slanci e sentimenti di grande intensità o donna crudele e senza cuore? È davvero difficile provare empatia per una donna che tradisce il marito, agamennone, e che lo uccide al suo ritorno da troia assieme al proprio amante, senza conoscere fino in fondo le sofferenze a cui è stata sottoposta fin dalla giovane età. Una donna che ha dovuto sopportare l'omicidio del precedente marito e del figlio uccisi brutalmente, l'assassinio della figlia ifigenia sacrificata con l'inganno agli dei dal padre. Senza contare le umiliazioni pubbliche, i soprusi e gli abusi a cui la regina di micene deve sottostare per il bene pubblico. E così, in un racconto appassionante e commovente, clitennestra assume sembianze di una modernità impressionante e il lettore si ritrova avvinto da una spirale di odio, amore, violenza e spargimenti di sangue di familiari che non ha eguali nella mitologia greca.

'in questi bambini c'è di più. C'è il coraggio. Mentre la sera siamo davanti al telegiornale, a sentire di nuove, emozionanti conquiste in qualche terra lontana, perdiamo i veri drammi che si vivono intorno a noi. È un peccato, perché lì c'è più coraggio che da ogni altra parte. Alcuni di quei bambini vivono con tali incubi e tali ossessioni, nella loro testa, che ogni movimento si carica di straordinario terrore. Alcuni vivono a contatto con una violenza e una perversione che le parole non possono descrivere. Ad alcuni non viene nemmeno concessa la dignità che si concede agli animali. Alcuni vivono senza speranza. Eppure resistono. Quasi tutti accettano la loro vita, non conoscendo altro modo di vivere. Questo libro racconta di una sola bambina. Non è stato scritto per evocare pietà. Ne per elogiare un'insegnante. E neppure per deprimere quelli che hanno trovato pace nel non sapere. Questo libro è una risposta a chi mi chiede se non è frustrante lavorare con i malati di mente. È un'ode all'animo umano, perché questa ragazzina è come tutti i miei bambini. Come tutti noi. È una sopravvissuta. '

'avevo 12 anni, ho preso la mia bici e sono partita per andare a scuola. ' comincia così, con semplicità sconvolgente, il racconto di sabine dardenne, sopravvissuta a ottanta giorni di prigionia nel covo sotterraneo di marc dutroux, il 'mostro di marcinelle'. Rapita il 28 maggio del 1996, condotta nel soffocante cunicolo della cantina della 'casa degli orrori', sabine ha ancora con sé la cartella di scuola, l'unico, fragile legame con il mondo esterno e la sua infanzia rubata. Ed è nei fogli dei suoi quaderni che sabine trova la forza per non impazzire, scrivendo lettere disperatamente lucide alla madre e annotando l'incubo delle violenze, delle sevizie, delle minacce subite.

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Torey hayden, psicopatologa infantile, dopo tanti anni di 'casi difficili' credeva di essere pronta a tutto, ma non era preparata all'incontro con jadie, una bambina colpita da mutismo elettivo e completamente chiusa nel suo dolore. Alle origini di tanta sofferenza si celava una realtà sconvolgente: violenze sessuali, abusi emotivi, culti satanici. Solo grazie a tutta la sua esperienza, unita all'amore e alla dolcezza, torey hayden ha saputo aiutare la piccola jadie ad affrontare la sua tremenda realtà e a incamminarsi verso la salvezza.