Sinossi Libro
Quando lucy snowe ottiene il posto di istitutrice in un collegio femminile in belgio, per la prima volta la fortuna sembra sorriderle. Orfana e indigente, timida e sgraziata, per la ragazza quel trasferimento oltremanica è l'occasione per lasciarsi i grigi sobborghi inglesi alle spalle e ricominciare da zero. Ma iniziare una nuova vita non è un'impresa da poco: arrivata a villette - città immaginaria plasmata da charlotte brontë sul modello di bruxelles -, in un ambiente che le è estraneo, senza parenti né amici, lucy ci mette del tempo a superare l'iniziale spaesamento e a prendere in mano le redini della propria esistenza. Grazie alla propria forza di carattere, la giovane riesce a guadagnarsi la stima dell'autoritaria direttrice del collegio, madame beck, e a entrare in confidenza con suo cugino, il professor paul emanuel, un uomo gentile e brillante ma poco portato per la vita mondana a causa del suo temperamento focoso. E proprio nel momento in cui tra i due sembra essere scoccala la scintilla di un'intensa e tormentata storia d'amore, irrompe; sulla scena john bretton, affascinante amico d'inlanzia di lucy, che costringerà la ragazza a fare i conti con i dubbi e le scelte che s'impongono a ciascuno di noi quando cerca il proprio posto nel mondo. Introduzione di antonella anedda