Sinossi Libro
Nel 1942 l'italia fascista, fino a quel momento neutrale, si schiera con gli alleati nel conflitto contro il terzo reich. In questo scenario storico, vertiginoso ma raccontato con impressionante realismo, il dodicenne lorenzo pellegrini passa dalla rassicurante vita borghese - comprensiva di studi ginnasiali, adunate balilla e vacanze a riccione - alla dura esperienza della vita da sfollato. Nel borgo che accoglie la sua famiglia, autentico spicchio dell'italia più verace e conformista, lorenzo si lascia l'infanzia alle spalle: è testimone della distanza che si crea fra i suoi genitori allorché la madre comincia a lavorare, partecipa come avanguardista alla vita della nazione in guerra, e combatte in prima persona le battaglie fra ragazzini sullo sfondo di quelle, affascinanti e terribili, degli adulti. Passare indenne attraverso i bombardamenti e le esperienze iniziatiche della prima adolescenza sarà la sua più grande vittoria.