Sinossi Libro
Cosa vuol dire crescere e cosa vuol dire, alla fine della vita, fare i conti con l'esistenza? Un nonno e un nipote, due voci narranti, due mondi a confronto, che il tempo saprà avvicinare in un rapporto commovente fatto di gesti e di silenzi. Estate 1999. Un nonno con molti lutti alle spalle e un nipote con un presente difficile si incontrano per la prima volta, dopo che incomprensioni familiari li avevano tenuti lontani. Simone è ebreo, è nato il 17 novembre 1938, e ancora oggi sente addosso il peso delle leggi razziali e della clandestinità in cui è stato costretto a muoversi durante la seconda guerra mondiale. Zeno ha dodici anni, è appassionato di fumetti e guarda il mondo con la spontaneità di un adolescente. I loro universi non possono essere più distanti. Eppure, piano piano nonno e nipote imparano a conoscersi, a rispettarsi, a scoprirsi più simili di quanto potessero immaginare. Così mentre zeno vivrà un processo di crescita interiore che lo porterà a confrontarsi con il proprio passato e il proprio futuro, simone riuscirà a fare i conti con se stesso e a riscattarsi da una vita vissuta come un fantasma.