Sinossi Libro
Marinai perduti è - tra quelli di jean-claude izzo - il romanzo del mediterraneo. Innanzitutto per i personaggi: il libanese abdul aziz, comandante di una nave condannata al disarmo; il greco diamantis, suo secondo a bordo e poeta; il turco nedim; le donne, céphée, melina, aysel, amina, manette, gaby, lalla, amate, perse e cercate nei porti del nostro mare. Poi c'è marsiglia, città di esuli, di meticci, dove ogni incontro è possibile. C'è la luce del mediterraneo, la sua storia, le leggende, i miti, la tragedia. E il mare che intreccia i destini di questi personaggi. Solo i greci - pensa diamantis - avevano tante parole per definirlo: 'hals, il sale, il mare in quanto materia. Pelagos, la distesa d'acqua, il mare come visione, spettacolo. Pontos, il mare spazio e via di comunicazione. Thalassa, il mare in quanto evento. Kolpos, lo spazio marittimo che abbraccia la riva, il golfo o la baia. ' .