Sinossi Libro
Violet rue kerrigan ha 12 anni ed è la più giovane di una numerosa famiglia proletaria di origini irlandesi che vive a south niagara, una piccola e tranquilla cittadina nello stato di new york. È la preferita del padre, jerome, un uomo duro che governa la famiglia con pugno di ferro. Una sera i due fratelli maggiori, jerome jr. E lionel, investono ubriachi un diciassettenne afroamericano, lo colpiscono con una mazza da baseball e lo lasciano agonizzante sul ciglio della strada. Violet sa quello che hanno fatto, ma tutti, persino il prete, le intimano di tacere. Quando violet, involontariamente, racconterà tutto al preside e alla polizia, portando così all'incriminazione dei fratelli, verrà cacciata di casa perché colpevole di un peccato imperdonabile: ha tradito la sua famiglia. L'esilio a casa di una zia, un'adolescenza difficile tra bullismo, sensi di colpa e abusi porteranno violet a fare i conti con la sua educazione familiare e con il suo essere donna, fino a scoprire che la violenza può attecchire ovunque e che se vorrà salvarsi, dovrà trovare in se stessa una forza che non sapeva di avere.