Sinossi Libro
L'autrice di culto margaret atwood, con la sua scrittura poetica, ironica e anticonvenzionale, dà voce a un personaggio femminile di grande fascino, protagonista di uno dei racconti più amati della storia occidentale. «la atwood prende le parti di penelope con grande forza. Esplora la vera natura del mito» - the guardian «fantastico. Volutamente irriverente» - the new york times dall'ade, dove può finalmente dire la verità senza temere la vendetta degli dèi, penelope, moglie di odisseo, racconta la sua storia. Figlia di una ninfa e del re di sparta, da bambina rischia di essere affogata dal padre, turbato da una profezia. Sposa di ulisse, subisce le angherie dei suoceri, vede scoppiare la guerra di troia a causa della sciocca cugina elena, e dopo anni di solitudine deve respingere l'assalto dei proci. Al ritorno di odisseo assiste angosciata alla vendetta che colpisce le ancelle infedeli e perciò impiccate; e la morte di quelle fanciulle che le erano amiche la perseguita anche nell'ade. Il romanzo riscrive il mito greco attingendo a versioni diverse da quelle confluite nell'odissea, secondo un punto di vista femminile.