Sinossi Libro
È il 1935 quando lev incontra svetlana per la prima volta nel cortile dell'università di mosca. Snella, con folti capelli castani, gli zigomi sporgenti e occhi azzurri dallo sguardo intelligente e malinconico, svetlana è una delle poche donne che nel settembre del 1935 si è guadagnata assieme a lev e a trenta altri uomini l'ammissione alla facoltà, la migliore per la fisica di tutta l'unione sovietica. Durante i primi anni di università, lev la chiama sveta, va a sedersi accanto a lei alle lezioni, a mangiare con lei in mensa, a incontrarla al club studentesco, ad aspettarla alla fine delle lezioni. Poi la riaccompagna a casa, dove legge con lei la achmatova e blok, i suoi poeti preferiti. Impossibile per sveta non innamorarsi di quel ragazzo dal volto cortese e gentile, con dolci occhi azzurri e la bocca carnosa, come quella di una ragazza. Impossibile anche non essere orgogliosa di lui, quando nel 1940 lev diventa assistente del prestigioso istituto di fisica lebedev. La storia, tuttavia, con i suoi tragici eventi è in agguato. Nel 1941 l'esercito tedesco attacca la russia, cogliendo completamente di sorpresa le forze sovietiche. Arruolatosi volontario, lev va incontro a un'odissea in cui tutta la sua vita sembra tragicamente naufragare. Opera basata su una storia vera ricostruita attraverso le lettere rinvenute da figes negli archivi del kgb,