Sinossi Libro
Riavutosi in ospedale dopo un attacco di cuore, un giornalista si ritrova, come vicino di letto, la più inquietante delle compagnie. Il conte antoni stanislaw augusto dunin, nobiluomo polacco. Nei tratti del volto, nella magrezza, nella ieratica foggia della barba assomiglia a tolstoj vecchio, ma la sua caratteristica è un'altra: sa leggere i sogni di chi gli sta vicino. E così il giornalista si vedrà scrutato fin nell'intimo più profondo, in ciò che egli stesso ignora o rimuove del suo passato, dei suoi amori, dei suoi lutti. Una sensazione per nulla gradevole, ovviamente, ma a tal punto inconsueta e stupefacente da spingerlo, una volta dimesso, a mettersi sulle tracce dell'elusivo personaggio che, comunque, ha saputo suscitare la sua curiosità.