Sinossi Libro
Le due del mattino. Tutto ha inizio quando viene rinvenuto il corpo martoriato di rosie williams, una prostituta del quartiere a luci rosse di aberdeen, scozia. Sulla scena del delitto viene chiamato il sergente logan mcrae, sotto inchiesta disciplinare per il grave ferimento di uno dei suoi agenti, di cui è ritenuto responsabile. Da quella tragica sparatoria la sua carriera sembra essere irrimediabilmente compromessa: caduto dal podio di eroe che aveva conquistato per aver risolto il difficile caso del 'collezionista di bambini', rimosso dalla squadra dell'ispettore insch, logan viene sbattuto in mezzo al gruppo di agenti falliti comandato dall'ispettrice steel, con la quale si instaura immediatamente un rapporto conflittuale. Intanto, sullo sfondo della stessa notte che accoglie il cadavere di rosie, divampa un orribile incendio: alcune persone sono intrappolate in un palazzo da un perverso omicida che, nascosto nel buio, ascolta estasiato le grida dei corpi che bruciano. Tra i brutali omicidi e i terribili roghi che infiammano l'estate di aberdeen, per logan l'unica possibilità di riscatto è nella veloce risoluzione di uno dei casi. In un crescendo di tensione e brutalità, stuart macbride svela una trama in cui i personaggi e le storie si intrecciano e si separano incessantemente e dove il linguaggio non lascia nulla all'immaginazione. Protagonista assoluta è una vivida e quasi scientifica violenza, alleggerita dal dissacrante senso dell'umorismo dell'autore, che fluttua costante fra le righe del romanzo.