Sinossi Libro
Un motoscafo della polizia attraversa a tutta velocità la baia di miami, a bordo nestor camacho, un giovane agente di origine cubana che crede nella giustizia e nel suo lavoro. Ma a guidare quel motoscafo è tom wolfe, lanciato a rotta di collo dentro la sola città al mondo in cui gente che arriva da un paese straniero, che parla una lingua straniera e ostenta un'altra cultura, ha preso legittimamente il potere. Miami è un crogiolo di razze e culture in cui molti, maledizione! , non si integrano, non si fondono affatto. Il sindaco cubano e il capo della polizia nero; lo scatenato reporter e il timido editor del 'miami herald', appena usciti da yale; lo psichiatra inglese specializzato in disturbi sessuali, che ha una relazione rovente con la sua infermiera cubana e tiene sulla corda il suo paziente più importante; il professore haitiano che pensa di essere francese e non sa come tenere a bada il figlio adolescente, fiero della sua identità creola. E poi ci sono i ricchi collezionisti che spendono decine di milioni in opere d'arte contemporanea alla miami basel art; gli spacciatori neri in guerra con i poliziotti cubani; gli spettatori della regata del columbus day che non aspettano altro che le feste del dopo-gara; condomini pieni di pettegoli ex newyorkesi in pensione, per non parlare dei loschi magnati russi. Con lo stile tagliente, tom wolfe racconta miami nella complessità delle sue contraddizioni, fino a chiedersi: potrà essere questo il modello della città del futuro?