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Libri in questa classifica: 12357

Pagina 122 di 1236

Posizione in classifica: 1211

L Ardore

Roberto Calasso

Narrativa estera - Recente

L Ardore
«È un viaggio scombussolante, vertiginoso, quale pochissimi altri libri possono offrire». - emmanuel carrère È difficile immaginare qualcosa di altrettanto distante dall'oggi quanto ciò che apparve più di tremila anni fa nell'india del nord sotto il segno del veda, quel
Punteggio: 906
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 19/10/2023

Posizione in classifica: 1212

Il Cane, Il Lupo E Dio
Copia Autografata

Folco Terzani

Narrativa estera - Recente

Il Cane, Il Lupo E Dio<br>Copia Autografata
Dopo il bestseller la fine è il mio inizio scritto insieme al padre, l'atteso ritorno in longanesi di folco terzani con una favola sulla natura, l'amicizia e il senso del divino. Il cane, da sempre abituato alle comodità e sicurezze della vita domestica, si ritrova improvvisamente abbandonato per strada, convinto che senza il suo amato padrone non riuscirà a sopravvivere. Appare allora un lupo misterioso che lo condurrà alla scoperta della natura selvaggia che la città nasconde e proibisce. Comincia così un lungo pellegrinaggio, un viaggio iniziatico verso nord in compagnia di un branco di lupi, attraverso grotte, cascate, boschi, monti e tempeste di fulmini. Per sopravvivere, il cane imparerà suo malgrado a cacciare e sarà costretto ad affrontare moltissimi pericoli, sino all'arrivo alla bianchissima montagna della luna dove, immerso nella luce accecante dei ghiacciai, dovrà finalmente confrontarsi con la domanda più grande di tutte. In una straordinaria armonia di parole e immagini, una storia semplice e profonda sulla natura, l'amicizia e il senso del divino.
Punteggio: 906
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 08/01/2018

Posizione in classifica: 1213

Patria

Fernando Aramburu

Narrativa estera - Recente

Patria
Due famiglie legate a doppio filo, quelle di joxian e del txato, cresciuti entrambi nello stesso paesino alle porte di san sebastián, vicini di casa, inseparabili nelle serate all'osteria e nelle domeniche in bicicletta. E anche le loro mogli, miren e bittori, erano legate da una solida amicizia, così come i loro figli, compagni di giochi e di studi tra gli anni settanta e ottanta. Ma poi un evento tragico ha scavato un cratere nelle loro vite, spezzate per sempre in un prima e un dopo: il txato, con la sua impresa di trasporti, è stato preso di mira dall'eta, e dopo una serie di messaggi intimidatori a cui ha testardamente rifiutato di piegarsi, è caduto vittima di un attentato. Bittori se n'è andata, non riuscendo più a vivere nel posto in cui le hanno ammazzato il marito, il posto in cui la sua presenza non è più gradita, perché le vittime danno fastidio. Anche a quelli che un tempo si proclamavano amici. Anche a quei vicini di casa che sono forse i genitori, il fratello, la sorella di un assassino. Passano gli anni, ma bittori non rinuncia a pretendere la verità e a farsi chiedere perdono, a cercare la via verso una riconciliazione necessaria non solo per lei, ma per tutte le persone coinvolte. Con la forza della letteratura, fernando aramburu ha saputo raccontare una comunità lacerata, e allo stesso tempo scrivere una storia di gente comune, di affetti, di amicizie, di sentimenti feriti: un romanzo da accostare ai grandi modelli narrativi che hanno fatto dell'universo famiglia il fulcro morale, il centro vitale della loro trama.
Punteggio: 906
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/01/2024

Posizione in classifica: 1214

Satana A Goray

Isaac Bashevis Singer

Narrativa estera - Recente

Satana A Goray
Alle soglie del 1666 si diffuse in polonia la notizia che per gli ebrei la fine dell'esilio era imminente: un uomo chiamato shabbatay tzevi si era rivelato come il messia, e presto una «nuvola sarebbe apparsa e li avrebbe portati tutti in terra santa». 'il profano si celava chissà dove, in un punto remoto delle tenebre, profondo come una grotta. A volte parlava pianissimo, quasi senza voce. Nascosto e velato, era chiuso in un qualche bozzolo o ragnatela. Spesso mutava forma - a volte assumeva un aspetto umano, a volte quello di un ragno o di un pipistrello. In certi momenti tutto ciò che rechele riusciva a vedere era una bocca spalancata, storta come quella di una rana. Il profano era audace, diceva cose oscene. Allora la sua voce rimbombava dal pozzo, o dalla caverna, in cui si teneva nascosto. Maledicendo e bestemmiando, urlava i nomi degli angeli e dei santi: un fiume di sconcezze usciva dalle sue labbra; scherzava e celiava senza fine, inducendo rechele al riso, benché lei sapesse che era peccato. ' i segni non erano mancati: nel decennio precedente i cosacchi dell'atamano ucraino chmel'nitskij avevano massacrato quasi centomila ebrei, «scorticando vivi gli uomini, sgozzando i bambini, violando le donne per poi squarciarne i ventri e cucirvi dentro gatti vivi». Ma quegli orrori non erano altro se non «le doglie che annunciavano la nascita del messia». Per accelerare la liberazione – così dicevano gli emissari di shabbatay tzevi – bisognava immergersi nell'oscurità del peccato: solo la discesa agli inferi avrebbe consentito l'ascesa delle anime, e la perfetta redenzione. Anche gli abitanti di goraj, «la città nascosta tra le colline in capo al mondo», si abbandonano dunque all'idolatria e alla licenza, infrangendo ogni legge. Ma la sciagura si abbatte su di loro: dopo aver giaciuto, benché sposata, con il capo dei sabbatiani, rechele la profetessa viene posseduta da un dybbuk, e finisce per essere ingravidata da satana, mentre la disperazione stringe in una morsa la città, stremata dalla carestia. Perché a goraj «vi sia contentezza» bisognerà che le forze demoniache vengano scacciate, e il nome dell'onnipotente sia di nuovo santificato. «che meraviglioso, meraviglioso mondo,» ha scritto henry miller «un mondo bello e terribile, quello di isaac bashevis singer, benedetto sia il suo nome! ».
Punteggio: 906
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/12/2023

Posizione in classifica: 1215

La Vita In Tempo Di Pace

Francesco Pecoraro

Narrativa estera - Recente

La Vita In Tempo Di Pace
Vincitore premio letterario viareggio 2014. L'ingegner ivo brandani è sempre vissuto in tempo di pace. Quando il libro comincia, il 29 maggio 2015, ivo ha sessantanove anni, è disilluso, arrabbiato, morbosamente attaccato alla vita. Lavora per conto di una multinazionale a un progetto segreto e sconcertante, la ricostruzione in materiali sintetici della barriera corallina del mar rosso: quella vera sta morendo per l'inquinamento atmosferico. Nel limbo sognante di un viaggio di ritorno dall'egitto, si ricompongono a ritroso le varie fasi della sua esistenza di piccolo borghese: la decadenza profonda degli anni duemila, i soprusi e le ipocrisie di un paese travolto dal servilismo e dalla burocrazia, il sogno illusorio di un luogo incontaminato e incorruttibile, l'egeo. E poi, ancora indietro nel tempo, le lotte studentesche degli anni sessanta, la scoperta dell'amore e del sesso, fino ad arrivare al mondo barbarico del dopoguerra, in cui brandani ha vissuto gli incubi e le sfide della prima infanzia. Chirurgico e torrenziale, divagante e avvincente, 'la vita in tempo di pace' racconta, dal punto di vista di un antieroe lucidissimo, la storia del nostro paese e le contraddizioni della nostra borghesia: le debolezze, le aspirazioni, gli slanci e le sporcizie, quel che ci illudevamo di essere e quel che alla fine, nostro malgrado, siamo diventati.
Punteggio: 906
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 15/01/2022

Posizione in classifica: 1216

I Diari Della Borgogna

Ann Mah

Narrativa estera - Recente

I Diari Della Borgogna
Le vigne nascondono segreti e ricordi dolorosi, le vigne regalano amori e avventure indimenticabili. Un romanzo appassionante e intenso, che vi sedurrà con note romantiche e vivaci, dal vigore persistente e dai sentori forti. Avevamo imparato molte cose. Come ogni vino racconti una storia, di un luogo, di una persona, di un momento: un'estate felice, un'estate dolorosa, un viticoltore ottimista, uno preoccupato, o magari una persona innamorata. «il vino dorme nella bottiglia, eppure cambia. Si evolve» ci aveva detto jean-luc. «quando togli il tappo, ricomincia a respirare e si sveglia. Come in una fiaba. » e aveva puntato gli occhi nei miei. Giovane e ambiziosa sommelier di san francisco, kate vuole diventare master of wine, il più alto riconoscimento nel mondo degli esperti del vino. Nonostante la sua famiglia sia di origini francesi, il suo tallone d'achille sono proprio i vini bianchi della borgogna: è come se avesse qualcosa contro di loro, qualcosa che le impedisce di riconoscerli e apprezzarli. Che sia il ricordo del modo brusco in cui è finita la sua storia con jean-luc? Eppure sono trascorsi ormai dieci anni dal suo soggiorno di studio in francia… così, quando il ristorante in cui lavora chiude, kate non ha più scuse: il test per diventare master of wine ha la precedenza su tutto – vita sentimentale compresa –, e per superarlo l'unico modo è andare nella côte d'or e partecipare alla vendemmia. Heather e nico, il cugino di kate, la accolgono con calore, dopotutto è parte della famiglia e due braccia in più nel periodo della vendange sono sempre utili. Inoltre heather ha veramente bisogno d'aiuto per mettere ordine nella loro labirintica e caotica cantina. Un giorno, tra scatoloni impolverati e mobili da buttare, compaiono dei vestiti e dei quaderni: i diari di una ragazzina dalle iniziali sconosciute, h. M . C . Le due amiche scoprono che si tratta di hélène marie charpin, vissuta durante l'occupazione nazista ma in qualche modo esclusa dall'albero genealogico della famiglia. Perché? Attraverso la lettura dei suoi diari, kate scoprirà molto di sé e della sua storia familiare durante la repubblica di vichy, e si troverà a dover rispondere a interrogativi a cui mai aveva pensato: come è possibile riconciliare i drammi del passato con i valori del presente? Quanto è difficile essere coraggiosi quando la propria sopravvivenza è a rischio? Un romanzo appassionante e intenso, che vi sedurrà con note romantiche e vivaci, dal vigore persistente e dai sentori forti, oscuri come la guerra.
Punteggio: 906
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/06/2021

Posizione in classifica: 1217

La Vita Perfetta Di William Sidis

Morten Brask

Narrativa estera - Recente

La Vita Perfetta Di William Sidis
A 18 mesi legge il new york times, a 4 anni impara da solo greco e latino, a 6 memorizza all'istante ogni libro che sfoglia, parla dieci lingue e ne inventa una nuova, il vendergood, e dopo aver scritto saggi di matematica e astronomia presenta undicenne a harvard la sua teoria sulla quarta dimensione. Vissuto tra new york e boston nella prima metà del '900, figlio di immigrati ucraini di origini ebraiche, william sidis è stato non solo un bambino prodigio, ma una delle menti più eccelse di ogni tempo, con il quoziente intellettivo più alto mai misurato. Come può un simile talento, che avrebbe dovuto contribuire come nessun altro al progresso del sapere umano, sparire senza lasciare traccia nella storia? In questo romanzo morten brask ricompone i mille volti del genio e il vero volto di un uomo condannato dalle sue stesse doti a essere tagliato fuori dalla società, emarginato come tutti i diversi. Billy cresce come uno 'scherzo della natura', perseguitato dalla stampa, rifiutato dai coetanei, soffocato dalle pressioni del padre psichiatria che lo usa per i suoi esperimenti sul cervello. Ma billy è anche un idealista che traduce agli immigrati gli ideali bolscevichi, un pacifista 'scientifico' perché nessuna guerra della storia ha mai risolto un problema. Se è vero che per ognuno esiste una vita perfetta, quella di sidis è una ritirata dietro le quinte con i suoi unici compagni di viaggio: il desiderio di libertà e il destino di solitudine di chi nutre un amore incondizionato per il mondo e la conoscenza.
Punteggio: 906
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/11/2024

Posizione in classifica: 1218

L' Ordine Del Giorno

Éric Vuillard

Narrativa estera - Recente

L" Ordine Del Giorno
Finalista sezione narrativa straniera premio gregor von rezzori 2019la germania nazista ha la sua leggenda. Vi vediamo un esercito rapido, moderno, il cui trionfo sembra inesorabile. Ma se alla base dei suoi primi successi trovassimo invece mercanteggiamenti e volgari combinazioni di interessi? Vincitore del premio goncourt 2017 «l'ordine del giorno è un libro di una potenza sconcertante nella sua semplicità» - le monde «con l'ordine del giorno, che racconta l'annessione dell'austria da parte di hitler, il premio goncourt ha scelto un candidato inaspettato ma eccellente» - l'obs «vuillard, per riprodurre sulla pagina il lungo istante prima della catastrofe nazista, aggira le convenzioni del romanzo storico. È impressionante: con tocchi rapidissimi, frasi secche, stilettate, ricostruisce non tanto un'epoca – i cupi anni trenta in europa – ma la voragine suicida che in essa si scava. » – paolo di paolo, robinson «erano in ventiquattro accanto agli alberi morti della riva, ventiquattro soprabiti neri, marroni o cognac, ventiquattro paia di spalle imbottite di lana, ventiquattro completi a tre pezzi, e lo stesso numero di pantaloni con le pinces e l'orlo alto. Le ombre penetrarono nel grande atrio del palazzo del presidente dell'assemblea; ma presto non ci sarà più un'assemblea, non ci sarà più un presidente, e tra qualche anno non ci sarà più nemmeno un parlamento, solo un ammasso di macerie fumanti» la germania nazista ha la sua leggenda. Vi vediamo un esercito rapido, moderno, il cui trionfo sembra inesorabile. Ma se alla base dei suoi primi successi trovassimo invece mercanteggiamenti e volgari combinazioni di interessi? E se le gloriose immagini della wehrmacht che entra trionfalmente in austria mascherassero un immenso ingorgo di panzer, semplicemente in panne? Una dimostrazione magistrale e agrodolce del dietro le quinte dell'anschluss presentata dall'autore di tristesse de la terre e 14 juillet.
Punteggio: 906
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/01/2022

Posizione in classifica: 1219

La Chiave Dei Ricordi

Kathryn Hughes

Narrativa estera - Recente

La Chiave Dei Ricordi
Dopo la lettera il nuovo bestsellers di un'autrice tradotta in tutto il mondo. Un segreto custodito per cinquant'anni. Un amore perduto. Una seconda occasione. «una lettura potente e struggente» - the sun a trentotto anni, dopo un divorzio difficile, è tornata a casa dei genitori, convinta di non avere più un futuro. Per distrarsi dai suoi problemi, decide di scrivere un libro su ambergate, l'ospedale psichiatrico in cui aveva lavorato il padre, ormai chiuso da anni e che verrà presto demolito. Girovagando tra i corridoi di quell'enorme edificio in rovina, sarah s'imbatte in una vecchia, polverosa valigia, abbandonata lì chissà quando da una paziente. Dentro c'è un biglietto su cui sono scritte poche righe che, sorprendentemente, la riguardano molto da vicino… rintracciare quella paziente diventa allora una missione. Spinta da una forza che credeva di aver perduto, sarah insegue i labili indizi lasciati da quella donna, ricostruendo la storia di un dolore così grande da essere scambiato per follia, di un amore capace di rischiarare anche le tenebre più buie, di un segreto rimasto sepolto troppo a lungo. Un segreto che potrebbe cambiare anche la vita di sarah.
Punteggio: 906
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/10/2021

Posizione in classifica: 1220

Lettere Tra Due Mari

Siri Ranva Hjelm Jacobsen

Narrativa estera - Recente

Lettere Tra Due Mari
Dall'autrice di isola, un racconto epistolare che riesce a dar voce a uno degli elementi più compromessi dall'intervento dell'uomo: l'acqua, gli oceani, i mari. «jacobsen non abbandona temi suoi: identità, migrazione e il mare. Qui lo fa attraverso figure antiche che si parlano con voci vicinissime» - giulia ziino, la letturadue sorelle, acqua atlantica e acqua mediterranea, si scambiano lettere. Entrambe sono molto anziane, acqua mediterranea è però più giovane di atlantica e non conosce l'origine della loro storia: un tempo lontano, quando le terre riuscirono a emergere, i mari furono separati. Cercarono a lungo il modo di riunirsi, ma ogni piano fallì. Oggi i mari, lontani e nostalgici, raccolgono «l'acqua» - cioè i ricordi e le vite di pescatori annegati, di barche piene di uomini che cercano di attraversare il mediterraneo ma poi finiscono a marcire sul fondo o di bambini che rinfrescano il viso nel mare tirreno – e si scrivono, scambiandosi pensieri e storie. Nel frattempo dall'acqua artica arriva la notizia che i mari si stanno espandendo, gira voce che la rivolta è iniziata e forse si stanno per riprendere la terra! Il sogno dei mari, di riunirsi, potrà un giorno avverarsi. Definito dai critici un manifesto idro-femminista del nostro tempo, lettere tra due mari è un libro poetico e particolarissimo sull'acqua e sul mare, ma anche sulla vita sulla terra e sul cambiamento climatico.
Punteggio: 906
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/02/2022

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