Il sole dei morenti è l'ultimo romanzo scritto da jean-claude izzo prima della sua prematura scomparsa. È il suo capolavoro: una struggente esplorazione del potere distruttivo dell'amore, la storia di un uomo che cerca l'amore e non lo trova, e per questo viene relegato ai margini della società. Il merito di izzo è di riuscire a farci identificare con un destino apparentemente estremo, quello di un essere umano che ha perso tutto. Quando i pompieri portano via il corpo di titì, l'unico amico rimastogli, morto di freddo in una stazione del metrò parigino, rico decide che è ora di andarsene, lasciare parigi per il sud. Se deve morire, tanto vale morire al sole. Nel suo viaggio incontra altri disperati come lui, persone finite sulla strada seguendo percorsi di vita diversi e che reagiscono diversamente, chi con solidarietà chi con cattiveria. In fondo al viaggio c'è marsiglia e la speranza di rivedere lea, il grande amore della sua gioventù.
Georg røed ha quindici anni e conduce una vita tranquilla, come la maggior parte dei suoi coetanei. Ma un giorno trova una lettera che suo padre gli aveva scritto prima di morire e che aveva poi nascosto, affinché il figlio la potesse trovare una volta grande. In questa lettera il padre, jan olav, racconta la storia della 'ragazza delle arance', una giovane con un sacchetto di arance incontrata un giorno per caso su un tram di oslo e subito persa. Per jan è un colpo di fulmine. Georg si appassiona a questo racconto, che si accorge riguardarlo molto da vicino e che pian piano gli svela ciò che è accaduto prima della sua nascita; un racconto attraverso il quale la voce del padre lo raggiunge da lontano facendolo riflettere sul senso della vita.
Ci sono storie incredibili da ascoltare contemplando il cielo notturno, storie che sembrano fatte apposta per arrivare diritto al cuore. Come quella della stella marina che ai tempi di noè scampò al diluvio ma perse la sua dolce compagna: ora brilla felice nella volta celeste, assieme ad altre mille, e chissà che non sia proprio lei la famosa stella cometa della natività, faro per i pastori, i re magi e le genti tutte. Ma grande parte in questa meraviglia hanno anche le anonime 'creature di terra', che nella loro semplicità ci insegnano tanto. Bambarén tesse nuove trame di sogno, ricche del tocco vibrante della vita, e riprende episodi di storia sacra, trattenendo sulla terra l'incantesimo di una notte stellata.
Quando nel 1949, il gornalista, poeta e critico d'arte inoue yasushi pubblica il suo primo romanzo ha quarantadue anni. In quest'opera l'autore trova nella brevità una misura ideale e, nell'oscillazione tra il detto e il non detto, raggiunge un miracoloso equilibrio narrativo. Un equilibrio difficile e impervio come il gioco amoroso che tiene legati i destini dei quattro personaggi, un uomo e tre donne, e che li accompagna nel corso degli anni senza mai turbare la calma ritualità delle loro esistenze. Eppure il romanzo è attraversato da una tensione costante, da una rabbia sorda e trattenuta che esplode alla fine, quando ogni menzogna viene svelata, ogni passione consumata e a regnare è la consapevolezza che ogni essere è abitato da una vita segreta.
Un senso di oscura fatalità domina come un giudizio divino offensori e offesi, tiranni e umiliati, nella storia della famiglia brodie. L'esaltata volontà di potenza, il gretto egoismo del cappellaio agiscono, come una forza demoniaca, sulla madre, sulla moglie, sui tre figli e li travolgono in una rovina materiale e morale. Una sola creatura, mary, che in nome della vita ha avuto la forza di sottrarsi alla maledizione paterna, esce dalla tragedia illuminata di speranza.
Due cadaveri sono stati trovati in uno chalet sulle rive di un lago. Il giudice eros torellino e il maestro elementare amato perche, conoscendosi fin dai tempi del liceo ed essendosi contesi sempre le stesse donne, avevano senz'altro ogni diritto di suicidarsi insieme. Ma perché tra loro sul letto avranno messo il dodicesimo volume delle 'memorie' di casanova? È lo stesso volume che molto tempo prima il celebre scrittore aldo subi ha scoperto per caso nel fienile di una vecchia cascina appartenente a carità starace, moglie di amato e amante di eros, nonché figlia di un parroco spretato e quindi assatanata per ripicca, sboccata per principio, di sinistra per partito preso e strafemmina per disperazione.
Nel corso di una rapina, un malvivente prende in ostaggio una donna e il figlio di otto anni e li uccide. L'uomo, raffaello beggiato, viene condannato all'ergastolo, mentre il suo complice riesce a fuggire. Il marito della donna assassinata e padre del bambino, stefano contin, non si dà pace. Per quindici anni vive con l'ossessione di quella che lui chiama
Dopo sei anni dal disastro di jurassic park, alcuni segnali inquietanti e misteriosi lasciano temere che l'incubo non sia finito. E quando da un'isola disabitata giunge una chiamata d'aiuto, ian malcolm (il teorico del caos di jurassic park) non può tirarsi indietro. Con lui, ad affrontare la nuova avventura nel mondo perduto (un titolo che riprende conan doyle. ), una bella scienziata, un simpatico paleontologo e due fratellini.
Vignette e strisce di coniglietti piccoli, morbidi e teneri che semplicemente non hanno più voglia di vivere. E che si inventano i suicidi più bizzarri e assurdi che si possano immaginare. Il coniglietto suicida ha sprezzo del pericolo e prende il sole mentre gli altri animali salgono sull'arca di noè. Ha grandi capacità mimetiche e si confonde fra i militari dello sbarco in normandia, o fra gli alieni di 'space lnvaders'. Ha pazienza e aspetta sotto una stalattite che prima o poi si staccherà, o sotto una lente di ingrandimento colpita dal sole. Ha ingegno da vendere, il coniglietto, come quando si estrae il cervello col cavatappi o si fa centrare in pieno da una palla da bowling.
I morti non parlano, ma tentano di comunicare. Di questo odd thomas, cuoco nel fast food di una piccola cittadina del deserto californiano, ha l'assoluta certezza. Odd ha un dono speciale: spesso riesce a vedere delle ombre, silenziose anime perse che tentano di comunicare con lui. A volte vogliono ottenere giustizia e spesso hanno fornito indizi utili a risolvere alcuni crimini o a prevenirne altri. Ma questa volta la situazione è diversa. Un uomo misterioso è giunto in città e odd vede intorno a lui le ombre più sinistre che gli sia mai capitato di intravedere. Neanche i suoi ultraterreni informatori riescono a scoprire nulla sull'identità dell'uomo. L'unico indizio è una data segnata sul calendario: il 15 agosto. E oggi è il 14.