I classicini sono libri leggeri, coloratissimi, scanzonati, che vogliono rendere giustizia a storie emozionanti, storie che si possono e si devono poter raccontare come delle fiabe, che si possono voler leggere e rileggere tante volte. Gli autori hanno interpretato lo spirito degli originali per riproporli con freschezza e immediatezza, rivolgendosi ai bambini senza dover in alcun modo strizzare l'occhio agli adulti. Età di lettura: da 7 anni.
Emma e gli altri si stanno esercitando per fuggire dall'istituto grace field house ma krone, la loro sorvegliante, ha occhi dappertutto! La cerchia dei ragazzi coinvolti si allarga, ma nuove prove li attendono.
Un libro per chi vuole scoprire quali sono i gesti e gli atteggiamenti che fanno sentire il coniuge amato; per chi vuole conoscere in se stesso che cosa lo fa sentire amato; per chi ha il coraggio di ammettere che da solo non può farcela e che, per quanto ricco possa essere, ha bisogno di essere amato; per chi vuole sperimentare la forza ricreatrice del perdono; per chi, avendo la fede, vuole lasciarsi coinvolgere dalla potenza rigeneratrice del vangelo.
Questo libro racconta una straordinaria avventura: quella di una semplice cellula fecondata, così piccola da essere invisibile a occhio nudo, che moltiplicandosi in miliardi di altre cellule riesce a diventare, in soli nove mesi, un homo sapiens. 'la straordinaria avventura di una vita che nasce' è la cronaca di questa crescita, raccontata in base alle più recenti scoperte scientifiche. Ma è anche un utilissimo strumento per rispondere ai dubbi, alle curiosità e ai timori dei neogenitori su tutti gli argomenti relativi al benessere di mamma e bambino, dai problemi legati alla fertilità allo sviluppo psicofisico del neonato.
In un abbagliante interccio di interpretazione storica e teoria politica, mitografia e teologia, filosofia ed esoterismo, il grande giurista si inoltra così in un affascinante territorio al confine tra speculazione e immaginazione, dove la ricerca dell'elementare si spinge alle soglie dell'escatologia. Con pochi tratti schmitt ripercorre millenni di storia, svelandone la trama invisibile, fino ad approdare all'evento decisivo: quella rivoluzione spaziale planetaria da cui è nato il nomos dell'europa moderna.
Marilyn atzeres sta vivendo con disagio fin dai primi anni dell'infanzia: perché mai gli è stato assegnato un corpo da bambina e non uno da maschio, come sarebbe stato secondo lui più appropriato? I primi segni della femminilità che sboccia lo lasciano sgomento. I suoi genitori non lo capiscono. Finché un giorno, l'occasione che aspettava si presenta: i genitori partono, lasciandogli campo libero. Comincia da qui una trasformazione che passa attraverso travestimenti minuziosi, allenamenti estenuanti e una full-immersion nel sotterraneo mondo omosessuale dal cui confronto arnold, nome con cui ora si fa chiamare, uscirà ancora più sicuro di essere diverso, diverso da tutti.
Un anno fa sono scomparse due persone: andrew robinson e benjamin smith. Nessuno sa dove siano. Nessuno sembra dar peso alla loro scomparsa. L'agente speciale harry white ha deciso di cercarli. Ma ora vorrebbe non averlo mai fatto. Vito flavio valletta nasce a capua (ce) nel 1991. Laureato in biotecnologie e specializzando in biologia presso l'università degli studi di napoli federico ii, è appassionato di teatro e recitazione. Il manicomio di malta è il suo romanzo di esordio.
Un amico sa ascoltare le parole non dette. Un misterioso silenzio avvolge il tredicenne branwell, che ha smesso di parlare da quando la sorellina nikki è entrata in coma. Vivian, la baby sitter, si è trasformata in testimone implacabile, arrivando ad accusarlo di aver fatto cadere la bambina deliberatamente. Muto, solo, sofferente, branwell può però contare sull'amico connor, che non crede alla sua colpevolezza e cerca in ogni modo la verità. Età di lettura: da 12 anni.
Diario intimo e privato, lucido strumento di introspezione e analisi, incisivo breviario filosofico, raccolta di aforismi e massime morali, libro della propria memoria. Non esiste una definizione che possa racchiudere la complessità di quest'opera unica nel suo genere, che l'imperatore marco aurelio (121-180 d. C . ) scrisse ormai in tarda età, consegnandoci l'immagine più sincera della sua esperienza interiore, illuminata da una straordinaria intensità religiosa e morale.
Questo libro racconta una straordinaria avventura: quella di una semplice cellula fecondata, così piccola da essere invisibile a occhio nudo, che moltiplicandosi in miliardi di altre cellule riesce a diventare, in soli nove mesi, un homo sapiens.