Aprile 2005. A gerusalemme, un archeologo viene ucciso con uno strano rituale, e la pietra di thebbah, un prezioso reperto risalente alla costruzione del tempio di salomone, scompare. La sera stessa, a roma, nel corso di un ricevimento a palazzo farnese sede dell'ambasciata francese, un'esperta di manoscritti antichi subisce la stessa sorte. Tre colpi di lama, alla spalla, alla nuca e alla faccia. Antoine marcas, commissario parigino e massone, inizia a indagare insieme a jade, responsabile della sicurezza e amica della vittima. Marcas riconosce nel modus operandi un antico rituale massonico, che rimanda a hiram, architetto del tempio di salomone. Dagli indizi raccolti, comincia a delinearsi l'ombra di thule, una società segreta da sempre avversaria della massoneria e che influenzò anche il nazismo. I suoi adepti da sempre sono in cerca del segreto del rituale dell'ombra, che mette in contatto con l'architetto supremo. Per farlo è necessaria una pozione la cui composizione è sconosciuta, ma che può avere immense applicazioni. Per questo i seguaci di thule la inseguono da secoli, a qualunque costo. Ben presto l'indagine di marcas e jade assume i tratti di una discesa agli inferi, di un viaggio pericoloso nel cuore marcio delle sette massoniche, nei rigagnoli più oscuri della storia del iii reich, fino agli intrighi attuali.