Kenneth fleming poteva avere tutto: ancora un passo e sarebbe diventato il più grande giocatore di cricket d'inghilterra, avrebbe conquistato l'amore dei suoi sogni e avrebbe vinto la sua battaglia contro un destino iniquo e beffardo. E invece si è addormentato per sempre, lasciandosi alle spalle lo straziante rimorso di sua moglie jean e il rancore e la solitudine delle altre donne che lo hanno amato. Troppe donne nella vita di kenneth fleming, e troppi misteri intorno alla sua morte. Ma thomas lynley, ispettore di scotland yard, è troppo onesto con se stesso per accettare la comoda spiegazione di un delitto perfetto, e troppo caparbio per lasciare che la verità svanisca per sempre in un pugno di cenere.
Un romanzo basato su fatti e personaggi assolutamente veri che racconta in modo completo la storia della guerra sporca della dittatura argentina: la metodologia della 'desaparicion', i campi di concentramento clandestini, i bambini trattati come bottino di guerra, la persecuzione degli ebrei argentini, un incubo nell'incubo, la verità sul ruolo della chiesa cattolica, le connessioni e le coperture internazionali. E racconta anche la battaglia delle nonne e delle madri di plaza de mayo: una storia al femminile, fatta di amore, dolore e coraggio.
Nel 1955 il giornale colombiano 'el espectator' pubblicò a puntate il resoconto del naufragio di un marinaio, luis alejandro velasco. A raccogliere le parole del naufrago, un ventisettenne cronista alle prime armi destinato a diventare famoso, gabriel garcía márquez. Ripubblicato in volume nel 1970, il 'racconto di un naufrago' lascia ampio spazio alla voce stessa di velasco: è lui che ci narra di come, un giorno dopo l'altro, sia approdato sulla sua zattera bianca a quelle acque in cui i naufraghi perdono la nozione dello spazio e del tempo, a quei cieli in cui si smarriscono anche i gabbiani; le sue paure primordiali, i fantasmi che si agitano nella notte così scura da non vedere il palmo della propria mano, l'inaspettata salvezza. Ma è il romanziere e l'uomo di impegno civile garcía márquez ad andare oltre la cronaca, indagando sui retroscena dei fatti e sulle responsabilità del governo colombiano, fino a trasformare un piccolo episodio in un pezzo di storia del suo paese.
Nello scenario apocalittico di un'america sconvolta da attentati, stragi e virus letali, un eroico presidente, jack ryan, saprà salvare la nazione, dando un'ennesima prova di coraggio e capacità.
Dopo anni di vagabondaggi nei mari del sud, ugo torna a marsiglia per vendicare manu, l'amico di gioventù assassinato dalla malavita. Ma anche lui resta ucciso e toccherà a un terzo amico, fabio montale, il compito di fare giustizia. Tutti e tre - ugo, manu e montale - sono cresciuti nei vicoli poveri del porto di marsiglia. Assieme hanno fatto i primi furtarelli, poi qualche rapina, ma hanno anche condiviso i sogni di paesi esotici, i primi dischi e i primi libri, le nuotate in mare, le ubriacature. E soprattutto hanno amato la stessa donna, lole. Poi le strade si sono separate: manu si è perso in giochi criminali troppo grandi, ugo è partito, montale è diventato uno strano poliziotto, più educatore di strada nei quartieri che sbirro.
Al comando di una piccola fregata, jack aubrey salpa per una missione verso l'indonesia come sempre in compagnia dell'amico (e agente segreto) stephen maturin. Li attende una delle traversate più difficili della loro carriera: per evitare il capo di buona speranza, in mano al nemico, dovranno veleggiare molto a sud e attendere 'il vento dell'ovest'. Giunti a calcutta tra furiose tempeste e interminabili bonacce, i due amici scopriranno che la loro avventura in realtà deve ancora iniziare.
La cabina di vetro di louis maloin - ferroviere addetto agli scambi - è l'occhio col quale, notte dopo notte, egli scruta ossessivamente la città e il porto, mettendo a fuoco dettagli minimi, impercettibili. Come l'uomo con l'impermeabile grigio e la sigaretta tra le labbra in attesa sulla banchina. E l'ombra che, dal traghetto, gli lancia una valigetta. Dettagli minimi e fatali: perché l'uomo in grigio sta per uccidere, freddamente, brutalmente, il suo compagno.
Da conti di moriana a duchi di savoia, da re di sardegna a sovrani d'italia: lungo un itinerario che si estende dal medioevo all'ultimo conflitto mondiale, gianni oliva ripercorre, dipanando una trama ricca di eventi pubblici e intrighi privati, i novecento anni della dinastia dei savoia.