Sinossi Libro
Tra invenzioni picaresche e interrogazioni filosofiche al confine tra il reale e l'assurdo, paasilinna pone nelle vicende di questo don chisciotte in salsa finnica e del suo peloso sancho panza la migliore felicità creativa, alla ricerca di una fede più autentica nell'uomo e nella vita. Per il suo cinquantesimo compleanno, il pastore oskari huuskonen riceve dai parrocchiani un dono molto particolare, anche per gli standard di un paesino finlandese: un cucciolo di orso. Lungi dal voler rendere omaggio a una guida spirituale amata e rispettata, i fedeli coltivano piuttosto la speranza che, una volta cresciuta, la belva si cibi del pastore in crisi di vocazione e dell'odiosa moglie. Sorprendentemente, però, l'orso mostra fin da subito notevoli doti di adattamento e l'uomo, nel frattempo cacciato dal vescovo e sempre più inviso alla comunità, troverà in lui un prezioso servitore e una via di fuga dalla sua grigia esistenza di provincia. Per i due amici, sempre più uniti, inizia così una deriva geografica ed esistenziale: prima l'obbligatorio letargo, poi il risveglio dei sensi con una giovane etologa e infine un'odissea che li conduce dal mar bianco al mar nero, dal mediterraneo fino alle foreste della lapponia, dove non mancheranno occasioni per celebrare improbabili cerimonie liturgiche, fare proseliti e portare alle genti perplesse di tutta europa una religione nuova e senza dogmi.