La nostra Recensione
L'assassinio del commendatore è il primo libro di una nuova saga fantastica e misteriosa dello scrittore giapponese haruki murakami, uno dei candidati al premio nobel per la letteratura e autore di bestseller come norwegian wood, kafka sulla spiaggia e 1q84. In questo romanzo, murakami ci porta nel mondo dell'arte e della guerra, tra fantasmi del passato e idee che affiorano dal profondo.
Il protagonista è un pittore trentenne che, dopo il divorzio dalla moglie, si trasferisce in una casa isolata sulle montagne, appartenuta al padre di un amico, un famoso pittore giapponese. Qui scopre un quadro nascosto nel solaio, raffigurante l'assassinio del commendatore, un personaggio tratto dall'opera don giovanni di mozart. Il quadro sembra nascondere un segreto inquietante, legato alla storia del suo autore e alla guerra.
La vita del pittore cambia radicalmente quando incontra il misterioso vicino di casa, un ricco uomo d'affari che gli commissiona il suo ritratto e che sembra avere una strana connessione con il quadro. Insieme a lui, il pittore si troverà coinvolto in una serie di avventure surreali e pericolose, che lo porteranno a confrontarsi con le proprie paure, i propri desideri e la propria identità.
L'assassinio del commendatore è un libro che affascina e coinvolge il lettore con la sua trama ricca di colpi di scena, i suoi personaggi ben caratterizzati e le sue atmosfere oniriche e sospese. Murakami dimostra ancora una volta la sua maestria nel creare mondi paralleli e suggestivi, in cui la realtà si mescola con l'immaginazione e il sogno. Un libro da leggere per tutti gli amanti della letteratura contemporanea e di murakami, uno dei libri più belli di haruki murakami.