Sinossi Libro
Premio selezione bancarella 2016. La vita è crudele, l'unica fortuna che hai è quella di accorgertene tardi e così, se proprio non sei un imbecille, riesci ogni tanto ad essere felice. Pietro rinaldi ha ottant'anni e vuole essere lasciato in pace. Ormai è convinto che la sua vita sia arrivata al capolinea e, mentre mangia penne all'arrabbiata, riflette su quanto i libri siano meglio delle persone. Se già fatica a sopportare se stesso, figuriamoci gli altri! Non ha proprio intenzione di avere a che fare con l'umanità. Fino a quando, un giorno, nel suo mondo irrompe diego, il nipotino quindicenne. Lui ha l'entusiasmo degli adolescenti e la forza di chi non si lascia abbattere dagli eventi, neanche da quelli più terribili, e non ha paura di zittire i malumori del nonno. Da genova partono in direzione di roma, a bordo di una citroën ds pallas decapottabile su cui sembra di volare. Sul sedile posteriore c'è sid, l'enorme incrocio tra un san bernardo e un terranova - vera e propria calamità. Ed è così che un viaggio di sola andata si trasforma in un'avventura on the road, piena di deviazioni e ripensamenti, vecchi amori e nuove gioie. Perché è proprio quando credi di aver visto tutto che scopri quanto la vita riesca ancora a sorprenderti. 'l'ultima settimana di settembre' è il racconto esilarante e commovente del viaggio di un nonno e un nipote alla ricerca di se stessi. È una storia che, senza giri di parole, scava nei sentimenti più profondi e ci porta di fronte alle emozioni più vere, quelle che richiedono una buona dose di coraggio per essere affrontate ma rimangono impresse indelebili dentro di noi.