Sinossi Libro
Chi non ha pensato un giorno che viviamo giusto per onorare i sogni, le speranze e i sacrifici dei nostri genitori? Romain gary non soltanto ha nutrito questo pensiero, ma vi ha dedicato questo libro. «uno dei più straordinari tributi mai scritti da un uomo a sua madre» – newsweek «È il libro di romain gary che preferisco» – anaïs nin era bambino, gary, quando promise per la prima volta a sua madre di tornare un giorno a casa dopo aver strappato vittoriosamente il possesso di questo mondo ai potenti e ai malvagi. Prima di biancaneve, prima del gatto con gli stivali, sua madre, infatti, gli sussurrò i nomi della vasta schiera di nemici contro cui un uomo degno di questo nome deve battersi. C'è prima di tutti tatoche, il dio della stupidità, col sedere rosso da scimmia e la testa da intellettuale. C'è merzavka, il dio delle certezze assolute, una specie di cosacco ritto sopra cumuli di cadaveri. C'è filoche, il dio della meschinità, dei pregiudizi, del disprezzo e dell'odio. E vi sono numerosi altri dei, più misteriosi e più loschi, più insidiosi e nascosti, difficili da identificare… libro unico, che costituisce «uno dei più straordinari tributi mai scritti da un uomo a sua madre» (newsweek) e ci restituisce l'affascinante vita di chi, come romain gary, è cresciuto aspettando il giorno in cui avrebbe potuto scostare con la mano il velo che oscura l'universo, la promessa dell'alba ci mostra come il sogno di restituire la terra a coloro che la riempiono del loro coraggio e del loro amore possa generare grande letteratura.