Sinossi Libro
Considerato dal entertainment weekly come il libro più bello del 2018, racconta il comico tentativo di una giovane donna di schivare i mali del mondo attraverso un programma rigoroso di 'ibernazione' con l'aiuto di uno psichiatra compiacente. «una rivelazione: divertente, sorprendente e indimenticabile» - entertainment weekly «tenebrosamente comico e profondo» - the new york times book review la protagonista è una persona sola, tremendamente sola, seduta sul bordo del mondo. Orfana da anni, bella, ricca, colta, lascia il lavoro in una galleria d'arte e decide di imbottirsi di farmaci per dormire il più possibile e non provare nessun sentimento. Tra flashback di film anni ottanta, whoopy goldberg e mickey rourke in «9 settimane e mezzo», dialoghi surreali spesso spassosi, descrizioni di una new york patetica e scintillante, il libro ci spinge a chiederci se davvero possiamo mai sfuggire al dolore. Una strana favola nera, irriverente, in cui i personaggi non sono gradevoli, anzi spesso risultano insopportabili, ma moshfegh riesce ugualmente a farci affezionare persino a reva, l'amica fragile e buffa, o allo psichiatra pazzo che prescrive farmaci senza battere ciglio, mettendoci di fronte al lato più oscuro e incomprensibile dell'umanità.